La Percezione dell’Antico. Conversazione su “L’Ars Poetica”, ovvero l’Epistola ai Pisoni
“L’Ars Poetica”, ovvero l’Epistola ai Pisoni del poeta latino Quinto Orazio Flacco (65 a.C.-8 a.C.) sarà il tema della conversazione della Prof.ssa Carmelisa Nicolò che si terrà giovedì 1 settembre alle 18 presso la Villetta De Nava, nell’ambito della rassegna di incontri “La Percezione dell’Antico”, organizzata dall’Associazione Culturale Anassilaos in collaborazione con la Biblioteca Pietro de Nava e il patrocinio del Comune di Reggio Calabria.
Al centro della riflessione della docente e poetessa il pensiero di uno dei maggiori rappresentanti della poesia latina sorta intorno ad Augusto che in un testo, composto con ogni probabilità intorno all’anno 13 a.C., si pone il problema di cosa sia la poesia, della sua funzione e degli strumenti di cui il poeta si serve per conseguire i suoi scopi.
Dopo la Poetica di Aristotele l’Epistola ai Pisoni è l’opera nella quale meglio si condensa il pensiero antico sulla poesia e offre ancora oggi, ai poeti contemporanei, spunti significativi per comprendere al meglio una delle espressioni più alte dell’umanità quale è la poesia che nasce dall’ingenium, ovvero dalla forza dell’ispirazione che trae alimento dalla sostanza umana e psichica dell’uomo poeta (“il contenuto” di foscoliana memoria) e si organizza attraverso l’ars (la forma), cioè l’elaborazione formale e il continuo lavoro di cesello che solo consente al sentimento, necessariamente privato e solipsistico del poeta, di divenire una emozione comune ad altri uomini e quindi universale. Lo stile dunque non fine a se stesso ma strumento di comunicazione imprescindibile della poesia