Green Community, al via progetto di un “Ecoparco del vibonese”

Vibo Valentia Attualità
La sede della Commissione Europea a Roma

Nei giorni scorsi, grazie ad una proficua interlocuzione tra i funzionari degli Uffici Italiani del Parlamento Europeo ed il Comune di Ionadi, come capofila della rete di Comuni vibonesi che ha aderito all’Avviso Pubblico “Green Communities” del Ministero per gli Affari Regionali e le Autonomie, si è concordato di illustrare la proposta progettuale in una conferenza stampa, che si svolgerà presso la sede italiana della Commissione Europea, a Roma, in Via IV Novembre, il prossimo 14 settembre, con inizio alle 11.30.

Gli elementi che hanno inciso favorevolmente sulla decisione di organizzare la presentazione in uno scenario così rilevante sono legati alla consistenza e rappresentatività della Rete dei Comuni messa in campo, che ha visto la mobilitazione di ben 29 Consigli Comunali del vibonese.

Si tratta di Ionadi, Mileto, Tropea, Nicotera, Ricadi, Rombiolo, San Calogero, Limbadi, Cessaniti, Sant’Onofrio, San Gregorio d’Ippona, Stefanaconi, San Costantino Calabro, Gerocarne, Dinami, Drapia, Zungri, Francavilla Angitola, Joppolo, Filandari, Zambrone, Monterosso Calabro, Francica, Arena, Filogaso, San Nicola Da Crissa, Vazzano, Capistran, e Zaccanopoli.

I Sindaci, che si sono più volte incontrati, grazie all’importante lavoro di animazione svolto dall’Amministrazione della Provincia di Vibo e dallo stesso Comune Capofila, hanno condiviso l’esigenza di raccogliere l’opportunità offerta dal bando per lavorare, innanzitutto, all’elaborazione di un organico Piano di sviluppo delle pregiate risorse locali del territorio (naturali, culturali, agroalimentari ed eno-gastronomiche), in un’ottica di sostenibilità ambientale e sociale.

Un piano condiviso e sposato dall’Assessorato regionale allo Sviluppo Economico rappresentato da Rosario Varì, con una lettera di impegno al pieno sostegno affinché l’iniziativa possa trovare concretizzazione sul territorio.

Inoltre, la Rete dei Comuni, seguendo l’impostazione metodologica “multilivello”, suggerita dall’Avviso pubblico, ha proposto una serie di interventi, concreti ed innovativi, sui temi del turismo sostenibile, della corretta gestione delle risorse idriche, dell'integrazione dei servizi di mobilità, della produzione di energia da fonti rinnovabili, dell’economia circolare, dell’agricoltura di precisione.

In sintesi, la strategia di lungo periodo, che sottende il programma di attività, si basa sulla formulazione di un’idea legata alla volontà, innanzitutto, di rafforzare l’attività socio economica Green nel territorio vibonese, attraverso la creazione di un Ecoparco, privilegiando e promuovendo la produzione di energia e di risorse, tramite la filiera corta e a km 0.

Il partenariato istituzionale, nell’elaborazione del progetto, si è avvalso del supporto e dell’assistenza tecnica di Raffaele Greco, che ha messo in campo un nutrito gruppo di tecnici di particolare esperienza e qualificazione: Luisa Caronte, Leo Mercurio, Lino Barone, Luigi Pagliaro, Antonino Mancuso.