Creare modelli digitali del territorio: i rilievi con drone e tecnologia LiDAR

Calabria Tempo Libero

Da qualche anno a questa parte il settore dei rilievi è stato protagonista di una notevole evoluzione grazie all’uso delle ortofoto, al ricorso a LiDAR aerei e sistemi laser scanner terrestri; tecnologie adottate anche per la conoscenza e lo studio del territorio, delle opere d’arte e delle strutture. In tempi più recenti, in particolare, sono stati riscontrati altri sviluppi di carattere tecnologico nel comparto dei laser scanner terrestri, grazie all’integrazione nella nuvola di punti per il rilevamento dei valori di infrarosso termico e la loro contestuale registrazione.

I sensori LiDAR

Ma non è tutto, perché c’è anche un altro ambito che è stato caratterizzato da una notevole evoluzione, ed è quello dei rilievi aerei. In questo caso merita di essere citato il ricorso a sensori LiDAR fortemente performanti che, insieme con le macchine fotografiche stereoscopiche, possono essere trasportati sotto i droni. In questo modo è possibile avere nuvole di punti caratterizzate da densità spaziale elevata, il che vuol dire poter usufruire dettagliate ricostruzioni del terrotorio.

La percezione misurabile della realtà

Una novità importante nel rilievo degli anni più recenti è la percezione misurabile della realtà. Ma che cosa vuol dire di preciso rilevare? Che si abbia a che fare con un territorio, con un luogo urbano o con un’opera, il concetto è sempre lo stesso: la realtà viene stretta da più punti e poi ricostruita con approssimazioni successive in un modello che può essere valutato dal punto di vista qualitativo e misurato sul piano geometrico. Il processo di rilevamento è condizionato dalla finalizzazione, che a sua volta influisce sui criteri e sulle scelte che guidano l’iterazione di specifiche scomposizioni della realtà e conseguenti ricomposizioni. Ad ogni modo, il modello finale diventa una interpretazione della complessità della realtà.

La percezione e la misura

Le metodologie e gli strumenti di rilevamento, al di là del livello di complessità che li caratterizza, vivono il confronto tra misura e percezione, ma anche tra settore della geometria e settore dell’ottica. Nel corso della storia i sistemi cartesiani e polari di lettura dello spazio e misurazione si sono trovati a convivere, mentre attualmente le problematiche correlate alla decodificazione delle relazioni e delle forme dei contesti contemporanei fanno sì che le misure scientifiche debbano essere affiancate a valutazioni qualitative, che a loro volta vanno definite sulla base di riprese fotografiche e altri approcci induttivi di rilevamento ed osservazione.

Il laser scanner 3D

In tempi recenti, per la lettura dell’architettura ma anche per la sua progettazione, l’uso del laser scanner 3D sia aereo che terrestre ha rappresentato a tutti gli effetti una rivoluzione sia pratica che concettuale, anche per ciò che riguarda i paesaggi naturali e le strutture urbane. Tutto quello che si vede a occhio nudo può essere rilevato e, di conseguenza, può essere misurato. Anche ciò che è nascosto dalla vegetazione, però, può essere rilevato. Quindi l’immagine si converte, secondo il dense data elevation model, in nuvole di punti con coordinate cartesiane. Ecco, quindi, il punto di incontro fra percezione e misura, garantito anche da programmi che adattano le riprese fotografiche sulla base del modello tridimensionale.

Un processo ribaltato

Così, la percezione della realtà può essere misurata, e di conseguenza il classico procedimento del rilievo viene ribaltato. Porzioni di paesaggi vengono clonate in modelli tridimensionali e nuvole di punti. Quel che un tempo poteva essere ispezionato in maniera analitica e misurato da angolazioni visuali differenti ora cambia. Le relazioni e le forme della realtà fisica possono essere analizzate e studiate in modo che il tutto possa portare a rapporti qualitativi.

I rilievi con drone di Geomap

I rilievi con drone effettuati da Geomap rappresentano il meglio della tecnologia attuale; tutti i servizi vengono garantiti dall’impiego di droni professionali che sono dotati di sensori LiDAR, grazie a cui si può usufruire di una ricostruzione estremamente affidabile e precisa degli ambienti che vengono rilevati. La sostenibilità è uno dei punti di forza dell’offerta di Geomap, che mette a disposizione attività di rilievo efficaci e rapide, abbinate alla possibilità di digitalizzare gli immobili in 3D, sempre con un rapporto tra costo e risultato più che conveniente. I laser scanner su drone permettono di scannerizzare da punti di vista differenti e in continuità.