Pullman FdC da e per l’Unical, Volt: “il trasporto pubblico è diventato insostenibile”
“Sono già diversi anni che la possibilità di spostarsi da un capoluogo di provincia ad un altro nella nostra regione, usando i mezzi pubblici delle Ferrovie della Calabria, è diventata insostenibile. Pochi mezzi, difficoltà di reperimento degli orari, complice un sito non facilmente fruibile, e un prezzo del biglietto andato ad aumentare nel corso degli anni”.
È quanto denuncia il movimento Volt Calabria secondo cui uno dei problemi principali in tal senso sarebbe la penuria di mezzi che permettano il collegamento per gli studenti universitari tra Catanzaro e Cosenza e i rispettivi atenei. Le corse che, di anno in anno, sono state soppresse hanno portato ad un sovraffollamento dei pochi pullman a disposizione.
“La questione – sostiene così il movimento - sarebbe anche facilmente risolvibile, se si aprisse alla possibilità che altre autolinee private possano arrivare nel centro del capoluogo di regione. Nello spirito di una sana concorrenza che porti nel tempo ad un miglioramento del servizio per il consumatore finale”.
“Spesso e volentieri – prosegue - abbiamo sperimentato in prima persona i disagi e le mancanze di questo servizio. Sappiamo perfettamente cosa significhi prendere il pullman delle 13.45 del venerdì dall’Unical in direzione Catanzaro. Molte volte il solo buon cuore degli autisti, altre vittime di questa situazione incresciosa, ha permesso a tanti ragazzi di rientrare a casa senza dover attendere, per più di tre ore, il mezzo successivo. Questo, ovviamente, a discapito delle norme di sicurezza e mettendo a rischio sé stessi e l’incolumità degli utenti”
Volt segnala poi la mancanza di una biglietteria fisica ufficiale FdC facilmente raggiungibile dalle aule dell’Unica per gli studenti fuorisede o pendolari, per quanto il biglietto possa essere acquistato online.
E quanto proprio ai biglietti viene fatto rilevare come il prezzo delle tratte coperte da Ferrovie della Calabria sia aumentato sempre di più nel corso del tempo, fino ad arrivare agli attuali 7,20 euro.
“Questo aumento, significativo per le tasche di uno studente universitario – sbottando dal movimento - non ha visto un conseguente potenziamento e miglioramento del servizio offerto, anzi è stata ridotta l’offerta. Se prima le corse delle 13.45 erano due, permettendo di gestire in maniera adeguata l’alta affluenza dell’orario, ora il pullman è uno solo, non sufficiente alle esigenze di trasporto”.
Volt Calabria ritiene quindi che la questione vada risolta e invita tutti i cittadini calabresi a contattarlo e ad esprimere il proprio disappunto, su eventuali situazioni simili in altre tratte permettendo così che si apra un dialogo tra le parti volto alla risoluzione di queste problematiche.