Ferrovie in difficoltà economica, protesta a Catanzaro
Le Ferrovie della Calabria sono in difficoltà economica. I lavoratori temono il fallimento dell'intera azienda e, di conseguenza, la perdita di 987 posti di lavoro e lamentano il mancato pagamento delle competenze accessorie; ritardo sistematico degli stipendi mensili e la soppressione di turni di servizio (circa il 30% ogni giorno) per mancanza di personale e per scarsa manutenzione dei mezzi affidata all'esterno da circa cinque anni. Per questo protestano, affiancati dai rappresentanti di Uil Trasporti e Faisa Cisl, secondo cui non è stato rispettato, a distanza di quattro mesi, l'accordo siglato tra sindacati, Azienda e Regione, per poter salvare l'Azienda dal fallimento. I lavoratori sottolineano che questa situazione li espone anche a rischio di pignoramento dei beni da parte di banche, assicurazioni e finanziarie alle quali non riescono a garantire i pagamenti mensili.