Catturato in Spagna il broker della ‘ndrangheta nel porto di Livorno
Mentre proprio stamani, a Livorno, venivano intercettati due quintali di cocaina purissima (QUI), in Spagna, esattamente a Fuengirola, in provincia di Malaga, in Andalusia, la polizia locale ha catturato, tre giorni fa, sebbene la notizia sia stata resa nota oggi, uno del latitanti più pericolosi d’Italia, Mario Palamara.
53 anni, originario del Reggino, precisamene di Melito Porto Salvo, ma radicato ormai in Toscana, è ritenuto dagli inquirenti il broker della ‘ndrangheta proprio nel porto livornese.
A suo carico pendevano due mandai di cattura europei, per due distinte ordinanze cautelari emesse dal Gip del Tribunale di Firenze, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia locale, per le accuse di associazione per delinquere finalizzata all’importazione di droga proveniente dal Sud America, oltre che di fabbricazione di documenti di identificazione falsi validi per l’espatrio.
Durante le fasi d’arresto è infatti stato trovato in possesso di documenti falsi rilasciati dall'autorità italiana e contemporaneamente si è visto notificare altri due mandati d’arresto europeo in relazione a un ordine di esecuzione della pena, a seguito di una condanna definitiva a 14 anni e 4 mesi per traffico illecito di stupefacenti e concorso in riciclaggio.
Inoltre risulta destinatario di una custodia cautelare in carcere, emessa questa dal Gip di Catanzaro su richiesta della Dda, per importazione di cocaina.