Sanità. Pensionato morto nel vibonese, indagati sei medici
Sei medici risultano indagati dalla Procura di Vibo Valentia per omidicio colposo. Il caso riguarda Nicola Guarna, un pensionato 75enne di Capistrano, comune del vibonese, morto nella notte tra il 29 ed il 30 maggio 2010, dopo una odissea in ambulanza tra gli ospedali di Serra San Bruno e Vibo Valentia. Per quel decesso dovuto ad un infarto miocardico ventricolare anterosettale, il procuratore della Repubblica di Vibo Valentia Mario Spagnuolo ha iscritto sul registro degli indagati quattro medici del nosocomio di Serra e due operatori del 118. L'ipotesi di reato e' quella di omicidio colposo con condotte - si legge nel provvedimento - fra loro indipendenti. A risponderne L.M. 51 anni di Vibo Valentia, in servizio alla Guardia medica di Capistrano; M.B.P. 55 anni di Serra San Bruno, medico dell'equipaggio sull'ambulanza in servizio all'ospedale di Serra; V.G. 59 anni di Serra San Bruno, medico del Pronto soccorso di Serra; B.M. 55 anni di Serra San Bruno, cardiologo dell'ospedale di Serra; D.M. 54 anni di Ionadi, operatore della centrale operativa del 118; V.L. 39 anni di Vazzano, operatore della centrale operativa del 118. A causare la morte del Guarna sarebbe stato il ritardo con cui sarebbero stati affrontati gli esami strumentali tra uno ospedale e l'altro. Le indagini coordinate dal procuratore Spagnuolo erano state avviate dopo la denuncia della moglie e dei figli del pensionato, presentata ai carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia guidati dai capitani Stefano Di Paolo e Gabriele Argiro' e dal luogotenente Nazzareno Lopreiato.