Inaugurazione mostra itinerante “Terremoti d’Italia” dal Dipartimento di Protezione Civile
Come nascono i terremoti? Come si misura la loro forza e come si misurava in passato? Quali tecnologie abbiamo a disposizione oggi per rendere più sicure le nostre abitazioni? Cosa avviene all’interno di un edificio comune quando arriva il terremoto? E cosa bisogna fare o evitare di fare durante una scossa?
Domande a cui tutta la cittadinanza potrà avere risposte attraverso la mostra (con tanto di simulatori) allestita all’interno della grande tensostruttura della Protezione Civile presso il lungomare di Reggio Calabria, nelle adiacenze della Stazione Lido, attività che rientra nell’ambito dell’esercitazione nazionale sulla gestione dei terremoti, al via domani in tutta l’Area dello Stretto.
La mostra itinerante “Terremoti d’Italia”, realizzata dal Dipartimento di Protezione Civile, verrà inaugurata proprio domattina alle ore 10, con tanto di taglio del nastro e prima visita guidata che fungerà da apripista per tutte le scolaresche e per ogni cittadino interessato. Alla conferenza stampa di inaugurazione interverranno il Vicepresidente della Calabria, Giusi Princi, l’Assessore regionale alle Infrastrutture, Mauro Dolce, il Sindaco f.f. del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, ed il Coordinatore dell’Ambito Territoriale Provinciale di Reggio Calabria, Vito Primerano.
“Terremoti d’Italia” punta a stimolare i cittadini, in particolare i più giovani, a un ruolo attivo nel campo della prevenzione. Il percorso di visita della mostra, guidato dai volontari dell’associazione Lares Italia, culminerà con i due spettacolari simulatori sismici, progettati per riprodurre il movimento sismico, osservandone direttamente e da vicino gli effetti.
Si ricorda che la grande mostra sarà attiva dal 4 novembre al 3 dicembre, per conoscere da vicino uno dei rischi naturali che più interessano il nostro Paese e la Calabria in particolare: il rischio sismico. L’apertura al pubblico, con ingresso gratuito, è da lunedì a sabato, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.