Controlli antiprostituzione dei carabinieri di Rende
Ancora controlli dei carabinieri della Compagnia di Rende per arginare il fenomeno dello sfruttamento della prostituzione.Negli ultimi mesi già un soggetto di Rende era stato arrestato per sfruttamento della prostituzione, alcuni proprietari immobiliari troppo permissivi su quello che si faceva nelle loro case erano stati denunciati e alcune prostitute erano state mandate via con fogli di via obbligatori.
Proprio su questo fronte sta continuando l’attività della Compagnia di Rende. Negli ultimi giorni sono stati fatti numerosi controlli in appartamenti cittadini. Case utilizzate da prostitute per la loro attività. Le donne, tramite annunci su giornali o internet, vengono contattate da clienti ai quali danno indicazioni sul luogo dell’incontro. Tutte queste case sono state passate al setaccio dai carabinieri. Numerosi controlli e perquisizioni. I carabinieri hanno bussate alle porte di tutti gli appartamenti in cui sapevano che si esercitava l’attività di prostituzione. Le donne sono state accompagnate in caserma, identificate, foto-segnalate e sottoposte ad interrogatorio per cercare di capire chi possa avere un guadagno dalla loro attività. Le donne sono tutte sudamericane ma residenti altrove (Roma e Perugia).
I carabinieri fanno immediatamente una richiesta di foglio di via obbligatorio alla Questura di Cosenza per due di loro. Il provvedimento di allontanamento viene emesso dall’autorità di pubblica sicurezza e le donne sono state costrette a lasciare il territorio rendese per tornare nei loro luoghi di residenza in considerazione dell’attività di prostituzione esercitata.