Tarsia. Per “Borgo in festival” lo spettacolo “Spartacu strit viù” di Teatro del Carro
Prosegue a Tarsia la rassegna “Borgo in Festival”. Domenica 4 dicembre alle 20 il Piccolo Teatro Popolare ospiterà lo spettacolo “Spartacu Strit Viù-Viaggio sulla SS 106 ispirato alla lotta di Franco Nisticò”, con Francesco Gallelli e la regia di Luca Michienzi.
La 106 Jonica, conosciuta come la strada della morte, diventa il pretesto per parlare di schiavitù, di sogni, di incontri, di paesaggi, di incidenti, di Beautiful, di mar Jonio, di lotta e di politica.
È la strada che Spartacu, contemporanea incarnazione dell'antico lottatore-schiavo trace Spartacus, si trova a percorrere ogni giorno per andare a guadagnare quei pochi denari che gli occorrono per sperare di costruirsi un futuro e una famiglia.
Sa che il suo destino è legato a questo viaggio quotidiano, che costantemente compie, sin da quando è piccolo, perché lui su questa strada ci è nato e per questa strada si batterà tutta la vita. Ed ecco così che la vicenda dell’eroe di epoca romana, che la leggenda vuole abbia compiuto imprese mirabili proprio in Calabria, si intreccia con quella dell’uomo d’oggi.
Una storia che si intreccia alla vita e alla lotta di Franco Nisticò, politico calabrese che si è battuto con ogni mezzo per l’ammodernamento della 106, sino alla sua morte avvenuta nel 2009.
Lo spettacolo Spartacu Strit Viù della compagnia Teatro del Carro è il quarto appuntamento della rassegna “Borgo in festival”, realizzata in collaborazione con l’amministrazione comunale guidata da Roberto Ameruso e il contributo della Regione Calabria, con la direzione artistica di Flavio Casella e l’organizzazione dell’associazione Luci nelle Grotte presieduta da Ernesto Iusi.