Porto Gioia Tauro: deciso abbattimento tasse ancoraggio
Il Comitato portuale, nella seduta di oggi, ha approvato il regolamento che permette all'Autorita' portuale di Gioia Tauro e della Calabria di abbattere le tasse d'ancoraggio del 100% per gli scali portuali che ricadono nella sua circoscrizione (Gioia Tauro - Crotone - Corigliano Calabro e Taureana di Palmi). "L'obiettivo - spiega una nota - e' quello di dotare i propri porti di strategici strumenti mirati a garantire stabilita' nella crescita dei traffici, collegando l'incentivo alla grandezza delle navi. Alla luce degli ottimi risultati raggiunti lo scorso anno quando, per la prima volta, l'Autorita' portuale, facendo ricorso alle proprie risorse, ha scelto di offrire agevolazioni agli armatori che scalano Gioia Tauro, fino a ridurre del 90% le tasse portuali, oggi - si fa rilevare - l'Ente che governa il principale scalo di transhipment italiano ha deciso di continuare a percorrere questa vincente strategia arricchendola di ulteriori vantaggi. L'attuale provvedimento, con specifiche e mirate modifiche rispetto a quello adottato lo scorso anno, puntera' a dare stabilita' allo scalo portuale in un'ottica di maggiore e costante crescita. Il Comitato portuale ha approvato, all'unanimita', - continua il documento - un regolamento di abbattimento delle tasse d'ancoraggio da adottare in base a precise modalita' di calcolo che punteranno ad offrire il 100% della riduzione dell'imposta alle navi di grandi dimensioni, pari a 100mila tonnellate e oltre. Del resto lo scalo calabrese, grazie ai suoi fondali, e' naturalmente predisposto ad accogliere i giganti del mare che a Gioia Tauro potranno ricevere, cosi', importanti vantaggi economici. Al fine di incentivare l'arrivo di nuovi clienti - si legge ancora - e' stata, altresi', adottata un'innovativa clausola che punta ad attirare altri armatori oltre quelli gia' presenti nello scalo calabrese. Per loro scattera' l'immediato abbattimento delle tasse pari al 100%. A dare conferma della bonta' delle scelte operate dall'Ente parlano i numeri. Non e' un caso, infatti, se il primo trimestre del 2011 si e' concluso con gli andamenti dei traffici in positivo. Tra gennaio e marzo e' stata registrata una costante crescita che segue la performance avviata gia' nella seconda meta' dell'anno precedente. Dati alla mano, i teus movimentati si attestano a quota 722.235 totali. Di questi: 206.601 sono relativi al mese di gennaio; 249.562 al mese di febbraio e 266.072 a marzo. Si tratta di risultati che confermano una continua crescita che, in termini percentuali, ha raggiunto un + 11% circa. L'attuale provvedimento - prosegue l'autorita' - e' solo il primo passo che l'Autorita' portuale, nell'ambito delle proprie strategie, ha deciso di percorrere al fine di dotare lo scalo calabrese di tutti gli strumenti necessari per mantenere la sua leadership di settore".