Feste sicure, super controlli nel soveratese: tre arresti e diverse denunce
I Carabinieri di Soverato hanno intensificato i controlli sul territorio durante le festività, pattugliando da Copanello a Guardavalle fino ai paesi delle pre-serre.
In questo contesto, e nel dettaglio, a Davoli hanno arresto due conviventi di 39 e 40 anni ritenuti responsabili in concorso di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Tutto è partito da una richiesta di intervento per una lite in famiglia. I militari, intervenuti subito, dopo aver tranquillizzato la coppia e chiarite le motivazioni del litigio, hanno eseguito una perquisizione nella loro abitazione ritrovando 54 grammi di marijuana in un barattolo in vetro che era riposto nel forno elettrico della cucina; trovato anche un bilancino elettronico di precisione.
I due, su disposizione della Procura della Repubblica di Catanzaro, sono stati messi ai domiciliari in due distinte abitazioni in attesa del giudizio di convalida.
A Badolato, poi, la Radiomobile ha arrestato per false dichiarazioni sull’identità un 40enne di origine irachena. L’uomo, durante un controllo a piedi, ha mentito ai carabinieri sulle sue generalità esibendo addirittura una carta d’identità elettronica e un permesso di soggiorno con gli stessi dati personali, ma difformi dai due passaporti rilasciatigli dalla Repubblica dell’Iraq e ritrovati nella sua attuale dimora a Badolato, durante una perquisizione.
Lo straniero è stato trovato anche in possesso di 1,83 grammi di marijuana, nascosti all’interno del mobilio, per cui gli è stata contestata la violazione amministrativa per inosservanza della normativa sugli stupefacenti. L’uomo è stato tradotto presso la propria dimora e messo ai domiciliari in attesa del giudizio di convalida, poi liberato.
A Chiaravalle Centrale, un 38enne è stato deferito in stato di libertà per atti persecutori, a seguito di una querela presentata dall’ex convivente.
Dopo aver interrotto relazione, l’uomo, in più occasioni, e dal maggio scorso, avrebbe minacciato verbalmente la donna, danneggiandole in una circostanza anche il vetro di casa nel tentativo di entrarvi; una situazione che avrebbe causato nella vittima un continuo stato di preoccupazione portandola a modificare le sue abitudini.
A Satriano, invece, un 54enne è stato anch’egli denunciato in stato di libertà per atti persecutori: secondo quando riferito dai militari, con l’invio di insistenti messaggi multimediali e con la divulgazione sui social network di video dal contenuto minatorio, avrebbe procurato all’ex coniuge una grave ansia, ingenerandole il timore per la propria incolumità.
Sempre a Satriano, un 48enne della zona è stato denunciato in stato di libertà per guida sotto l’influenza dell’alcool: a seguito di un incidente stradale, senza feriti, avuto con un altro veicolo, è stato sottoposto all’alcoltest risultando positivo all’etanolo (per un valore pari a 2,33 g/l). Gli è stata così ritirata la patente mentre il mezzo è stato sottoposto a sequestro amministrativo per la confisca ed affidato ad una depositeria convenzionata.
A Davoli, un 40enne nigeriano, è stato fermato per un controllo mentre viaggiava in auto sul tratto urbano della statale 106, ed ha esibito una patente del suo paese di origine che è però risultata falsa. Il documento è stato ovviamente sequestrato e il veicolo sottoposto a fermo amministrativo. Nella circostanza l’uomo è stato sanzionato per guida senza patente.
Sulla trasversale delle Serre, invece, un 42enne della zona è stato deferito in stato di libertà per guida in stato di alterazione psico-fisica dovuta all’uso di stupefacenti e sotto l’influenza dell’alcool.
Il giovane, evidentemente alterato durante un controllo dei carabinieri, è stato accompagnato nell’ospedale di Soverato per essere sottoposto ad accertamenti sanitari e verificare l’eventuale assunzione di droghe o alcolici, che hanno infatti dato esito positivo per l’uso di cocaina e di etanolo (con un valore pari a 2,56 g/l). Inevitabili il ritiro della patente mentre il veicolo è stato affidato ad un terzo soggetto.
Sulla SP124 un 17enne è stato anch’egli denunciato in stato di libertà per guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di stupefacenti.
Il ragazzo è stato fermato alla guida di un motociclo e sottoposto ad accertamenti sanitari per constatare la probabile assunzione di droghe è risultato positivo alla cocaina.
Una 21enne della zona, alla guida della sua autovettura, dopo aver impattato con altro veicolo, il cui conducente è rimasto ferito con escoriazioni e contusioni varie, non si è fermata né ha prestato soccorso.
Partite subito le ricerche i carabinieri sono però riusciti a rintracciarla pochi chilometri più avanti e sottopostala ad un accertamento sul tasso alcolemico l’hanno positiva all’alcol (per un valore pari a 2,53 g/l).
Nel complesso, dunque, i militari hanno identificato oltre 400 persone, controllato 313 autovetture e svariati soggetti sottoposti agli arresti domiciliari.
Durante i numerosi controlli sono stati segnalati alla Prefettura di Catanzaro e Vibo Valentia per inosservanza della normativa sugli stupefacenti cinque giovani d’età compresa tra i 17 e 25 anni. Al termine del servizio i carabinieri hanno elevato 39 sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada.