Estate sicura nel soveratese, controlli dei carabinieri: sei denunce
Ben 360 persone e 271 veicoli controllati, undici conducenti sanzionati per aver infranto il Codice della Strada; una dozzina, invece, le ispezioni in esercizi pubblici.
Sono importanti i numeri dell’operazione “estate sicura” messa in campo dai carabinieri della compagnia di Soverato per garantire a cittadini e turisti di godersi spensieratamente la bella stagione.
Entrando nel dettaglio, così, ecco alcune delle attività concluse dai militari e che hanno caratterizzato gli ultimi giorni. Ad Isca Marina, ad esempio, è stato denunciato in stato di libertà un 46enne accusato di atti persecutori ai danni dell’ex compagna, che ha presentato denuncia-querela. In particolare, l’uomo, in più occasioni, l’avrebbe minacciata di morte, procurandole un grave stato di ansia e facendole temere per la propria incolumità.
A Torre di Ruggiero gli uomini della Stazione di Cardinale hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Catanzaro, per esercizio arbitrario delle proprie ragioni cinque soggetti del posto che hanno impedito ad un’anziana di entrare nel suo fondo terriero.
A Davoli, poi, denunciato in stato di libertà per violenza privata un 60enne del posto che saldandone la porta di ingresso avrebbe impedito ad un uomo, uno straniero, di accedere nella casa che aveva affittato regolarmente.
A Satriano sono stati deferiti in stato di libertà un 61enne ed un 46enne del posto per aver acceso ed esploso durante una manifestazione pubblica undici batterie di fuochi pirotecnici senza averne autorizzazione.
A Soverato, infine, denunciato deferito in stato di libertà, per guida sotto l’influenza di alcool e stupefacenti, un 39enne di Davoli che dopo un incidente stradale, che ha provocato dei feriti, sottoposto all’alcoltest e ad accertamenti sanitari, è risultato in stato di alterazione psico-fisica dovuto all’uso, appunto, di sostanze alcoliche e stupefacenti.
I controlli sono proseguiti in materia di stupefacenti. Complessivamente due sono i giovani segnalati alla Prefettura di Catanzaro dopo essere statu trovati in possesso di marijuana.