Picchiata e schiavizzata dalla famiglia, Garante della Salute: “le ridaremo il diritto al sorriso”
Sulla vicenda della giovane donna vittima di presunti soprusi subiti da parte di genitori e sorelle, e che ha portato all’arresto proprio degli appartenenti al suo nucleo familiari (QUI), interviene oggi Anna Maria Stanganelli, Garante della Salute della Regione Calabria.
Stanganalli, oltre ad esprimere la sua gratitudine per l’indagine alla Compagnia Carabinieri di Gioia Tauro, diretta dal Comandante Andrea Barbieri, ha subito contattato proprio quest’ultimo per avere notizie sulla vittima, incontrando sia Barbieri che, subito dopo, il Colonnello Gianluca Migliozzi, Comandante del Gruppo.
“Le situazioni di violenza intra familiari - ha affermato il Garante - rappresentano una triste realtà che coinvolge sempre più spesso tante famiglie. Le mura domestiche che dovrebbero rappresentare un ambiente di condivisione, rispetto e amore, diventano invece luogo dove soggetti incapaci di domare o manifestare in pubblico le proprie tensioni, riversano poi nella sfera più intima dei rapporti primari i propri disagi e le proprie sofferenze”.
Nelle prossime Staganelli contatterò anche il Sindaco di San Ferdinando, per incontrare per il tramite dei Servizi Sociali del Comune la giovane e capire quali siano le necessità e come attivarsi affinché possano esserle garantite condizioni di vita dignitose ed “il diritto al sorriso e alla felicità”.