La costa jonica reclama infrastrutture: associazioni a confronto tra proposte e soluzioni
La carenza di infrastrutture sulla costa jonica cosentina e crotonese mai come oggi è la principale causa della perdita di occupazione, dello spopolamento giovanile, della chiusura o accorpamento degli istituti scolastici, della drastica diminuzione della natalità, della soppressione di servizi sanitari essenziali, ecc.
Lo afferma l’Organizzazione di Volontariato “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ricordando come il recente rapporto di Unioncamere, i dati Istat, il rapporto Svimez 2022 chiedano subito infrastrutture per questo territorio specificando che servono soluzioni alle carenze infrastrutturali non più rimandabili.
Proprio per questi motivi l'Associazione “Il Serratore” in collaborazione con Basta Vittime, l’Associazione Ferrovie in Calabria e il Comitato Magna Graecia hanno organizzato un evento per il prossimo 25 febbraio al Castello Ducale di Corigliano, alle 17, dal titolo “Il Futuro delle Infrastrutture Joniche - Idee e proposte concrete”.
Considerata l'importanza del tema all'iniziativa sono stati invitati l’assessore regionale ai trasporti, tutti i sindaci, i consiglieri regionali ed i parlamentari del territorio.
Il programma prevede i saluti di Giorgio Tricarico (Presidente dell'Associazione "Il Serratore"), e di Leonardo Caligiuri (Presidente dell'O.d.V. Basta Vittime Sulla Strada Statale 106); a seguire gli interventi di relazione di Fabio Pugliese (Responsabile del Comitato Scientifico - Centro Studi Analisi e Ricerca dell'O.d.V. Basta Vittime Sulla Strada Statale 106), Roberto Galati (Associazione Ferrovie in Calabria), e Domenico Mazza (Presidente dell'Ass. Jonia Comitato Magna Graecia).
A seguire sono previsti gli interventi dei partecipanti. Concluderanno l'iniziativa i rappresentanti del Governo: Domenico Furgiuele, deputato alla Camera e componente della Commissione Trasporti ed Ernesto Rapani, senatore della Repubblica. Anna Maria Brunetti introduce e modera il dibattito.
Attraverso questa iniziativa le Associazioni intendono avanzare proposte concrete e realizzabili necessarie allo sviluppo infrastrutturale di questo territorio condividendo questo obiettivo con quanti vorranno partecipare e contribuire.
“L’unità delle Associazioni che hanno voluto organizzare questa iniziativa – afferma il Presidente Leonardo Caligiuri – può far comprendere quanta condivisione e unità di intendi vi sia sui temi che riguardano le infrastrutture. L’ obiettivo è quello di dar vita ad un momento di confronto nel quale avanzeremo proposte fattibili e concrete in materia di infrastrutture. Auspichiamo – conclude il Presidente Caligiuri – che la stessa unità e condivisione possa esserci anche da parte dei rappresentanti istituzionali chiamati a partecipare”.