Vibo Marina. Demolizione “Chiosco Azzurro”: vicesindaco preso a schiaffi
Si stavano eseguendo tutte le procedure propedeutiche alla demolizione del Chiosco Azzurro di località Capannina, a Vibo Marina, struttura dichiarata abusiva, alla presenza del vicesindaco della città napitina, l’assessore all’Urbanistica Pasquale Scalamogna, quando proprio quest’ultimo è stato vittima di un’aggressione.
Da quanto appreso, mentre le ruspe si posizionavano e ci si preparava a staccare la corrente elettrica, il proprietario della struttura avrebbe avvicinato l’amministratore pubblico tirandogli uno schiaffo in faccia.
L’uomo è stato però prontamente fermato dalle forze dell’ordine, mentre la Digos lo ha accompagnato in Questura per vagliarne la posizione. Scalamogna, invece, provato dall’accaduto, è andato in ospedale per accertamenti.
Sul Chiosco Azzurro, come anticipavamo, pende un’ordinanza di demolizione emessa dal Comune di Vibo, su cui si è espresso anche il Tar della Calabria che ne aveva accolto la sospensiva ma poi rigettato il ricorso presentato dal proprietario dello storico locale.
Nel 2019, infatti, la Capitaneria di Porto aveva contestato come l’immobile insistesse in parte su suolo demaniale e in parte su suolo comunale. La struttura, in prativa, era stata realizzata, nel 1953, senza alcuna concessione demaniale, autorizzazione comunale e titolo edilizio.