Controlli della Polizia a Lamezia, denunce e multe
Un uomo di 36 anni, A.T. e' stato denunciato a piede libero a Lamezia Terme dalla Polizia Locale per violazione di sigilli. L'uomo, gia' custode giudiziario di un manufatto di sua proprieta' sottoposto nel 2007 a sequestro giudiziario in quanto abusivo, si e' reso responsabile del reato di violazione di sigilli perche' ha continuato o comunque permesso che continuassero i lavori nonostante il vincolo giudiziario imposto. La Polizia Locare riferisce che la costruzione attenzionata e' stata ultimata. Dopo le formalita' di rito la costruzione e' stata risottoposta a sequestro, e A.T., deferito alla locale autorita' giudiziaria per violazione di sigilli, nonche' per violazione del "testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia. Sempre a Lamezia Terme, inoltre, la Polizia locale sta portando avanti una imponente attivita' di controllo e repressione degli impianti pubblicitari abusivi. In questo servizio di controllo, disposti dal dirigente infatti, gli uomini del nucleo di polizia amministrativa e commerciale hanno scoperchiato una situazione di illegalita' diffusa in materia. Sotto la lente di ingrandimento dei Vigili Urbani stanno finendo tutti gli impianti installati sul territorio, soprattutto la tipologia 6x3, quella piu' richiesta dal mercato. La maggioranza degli stessi impianti di proprieta' privata, risulta invero installata in maniera del tutto abusiva, o comunque difformemente delle prescrizioni autorizzative. Al regolamento approvato nel 2009 che prevedeva un bando di gara per l'assegnazione ai singoli operatori del settore non e' stata data esecuzione, e gli stessi si sono arrangiati, a volte installando abusivamente, in spregio sia alle piu' elementari norme di sicurezza previste dal codice della strada (installazione in curva, frontali al senso di marcia, in prossimita' di intersezioni) e sia al piano generale degli impianti. Detto stato di fatto, riscontrato nelle zone attenzionate, ha portato ad oggi alla contestazione di circa 20 verbali al codice della strada, alla quale sono seguite o seguiranno le diffide alla rimozione degli impianti. Il servizio di controllo comunque continuera' su tutto il territorio comunale.