Cgil Cosenza: Calabrone, lavoratori in cassa integrazione fuori dal ciclo produttivo
“I lavoratori in cassa integrazione e in mobilità sono fuori dal ciclo produttivo, molti probabilmente perderanno il posto e nessuno dà loro risposte certe. La Cgil chiede quindi l’avvio di un percorso virtuoso con tutte le istituzioni locali, a cominciare dalla Regione, altrimenti siamo pronti a manifestare a Catanzaro”. Umberto Calabrone, segretario della Fillea Cgil di Cosenza, apre così la partecipata assemblea dei precari organizzata dalla Cgil di Cosenza in vista dello sciopero del 6 maggio. Durante l’incontro è stato anche illustrato il nuovo accordo Stato-Regioni sugli ammortizzatori sociali. Un’intesa giudicata troppo restrittiva e penalizzante per i lavoratori. “Senza considerare che questo accordo è stato siglato solo ad aprile e arriva di conseguenza in ritardo – sottolinea Antonio Dieni, segretario della Fiom Cgil di Cosenza -. Il risultato è che tanti lavoratori in cassa integrazione o in mobilità sono senza reddito da quattro mesi”.
Oltre ai sindacalisti della Cgil, protagonisti del dibattito sono stati proprio i lavoratori che hanno esposto i loro problemi e avanzato le loro richieste. In particolare, è stato sollevato il tema di un fisco iniquo che colpisce più duramente chi è in cassa integrazione o in mobilità rispetto a chi percepisce una rendita finanziaria. Preoccupazione per il futuro è stata invece esternata dai lavoratori alle soglie dell’età pensionabile che, a breve, rischiano di trovarsi senza ammortizzatori sociali e con scarse possibilità di trovare una nuova occupazione. Senza considerare che, per colpa delle ultime riforme, non potranno neanche andare in pensione.
“I dati allarmanti sul ricorso agli ammortizzatori sociali in provincia di Cosenza è il segno evidente che la crisi non è affatto passata, che sta colpendo pesantemente il mondo del lavoro – sottolinea Giovanni Donato, segretario della Cgil di Cosenza, concludendo l’assemblea -. Anche per questo motivo il 6 maggio ci aspettiamo che i lavoratori aderiscano allo sciopero generale e partecipino alla manifestazione che abbiamo organizzato davanti alla sede della Camera del lavoro di Cosenza in piazza Vittoria a partire dalle 9.30”.