Crotone, fondi del Pnrr: ok ad opere di rigenerazione urbana nel quartiere 300 alloggi
Su proposta dell’assessore Luca Bossi la Giunta Comunale di Crotone ha approvato, nell’ambito del Pnrr, un intervento di rigenerazione urbana che prevede la piena riqualificazione dell’ex asilo dei 300 alloggi che sarà convertito in Centro Educativo Polifunzionale
L’obiettivo è quello di realizzare un luogo di aggregazione per bambini e ragazzi che vivono in contesti marginali, con il duplice intento quindi di fungere da centro educativo e, elemento non secondario, la rigenerazione urbana nel quartiere periferico.
La scelta è stata determinata dall'analisi socio-economica dell'area, da cui emergono indicatori che evidenziano una forte presenza di giovani all’interno dell’ATS di Crotone, che risiede in un'area totalmente priva di strutture sociali di aggregazione.
Gli indici di dispersione scolastica e l'evidente stato di emarginazione provocano un elevato allarme sociale, aggravato, inoltre, dalla situazione ambientale complessiva che è emblematicamente rappresentata dalle dinamiche criminali.
“Crotone risulta tra quei territori maggiormente a rischio di povertà educativa, con una scarsità ed assenza di servizi, delineando una deprivazione sotto il profilo educativo e sociale. È emersa quindi la necessità di creare luoghi di socialità che sappiano fornire un’adeguata risposta educativa e un’opportunità concreta di riscatto sociale per i minori” spiegano dall’ente.
Il centro proporrà laboratori educativi pensati per fasce d’età e di sviluppo psicofisico, attività ludiche, sportive, culturali e di animazione.
Inoltre verrà riqualificato un edificio ERP nel quartiere Vescovatello di proprietà comunale, così da migliorare la qualità del decoro urbano e la qualità della vita agli occupanti degli alloggi.
L’obiettivo principale dell’intervento è quello di riqualificare un immobile del comparto attraverso interventi di ristrutturazione edilizia, di qualità architettonica e d’integrazione sociale capace di generare ricadute ed effetti benefici non solo sull’area considerata, ma anche sull’intera area sud della città.
Gli edifici ERP di proprietà del Comune necessitano di interventi di manutenzione straordinaria, poiché versano in uno stato di degrado avanzato, come riportato nei paragrafi successivi.
L’indirizzo progettuale prevede la ristrutturazione edilizia del primo complesso composto da due corpi di fabbrica adiacenti, al fine di realizzare i lavori con il seguente ordine di priorità, e cioè: interventi di manutenzione straordinaria volta anche all’adeguamento statico laddove ritenuto necessario; interventi di efficientamento energetico; interventi di adeguamento igienico-sanitario; Interventi di adeguamento alla normativa antincendio.
“Con l’intervento si completa l’azione programmatica e progettuale dell’Amministrazione comunale nei quartieri periferici e in particolare nei 300 alloggi. Azione questa che si inquadra con l’intento di realizzare una struttura di aggregazione culturale e sociale in una struttura attualmente abbandonata e in disuso. Inoltre si interverrà per riqualificare un edificio ERP nel quartiere Vescovatello. Il primo di una serie di riqualificazioniche continuerà con Agenda Urbana. Esprimo soddisfazione per questo ulteriore traguardo ringraziando il personale dell’Ente che ha lavorato sul progetto” dichiara l’assessore al Pnrr Luca Bossi