Domani a Cerisano la presentazione del progetto “Una mano sul cuore”
A Cerisano, nel bel borgo delle Serre cosentine, sabato pomeriggio 29 aprile alle ore 16, sarà presentato alla Casa delle Culture il progetto "Una mano sul cuore", realizzato dalla "Nuova Croce Azzurra". Presenti, per l'occasione, la parlamentare Simona Loizzo, il sindaco di Cerisano Lucio Di Gioia, il sindaco di Marano Principato Giuseppe Salerno, il commissario prefettizio di Carolei Antonella Reggio ed i due dirigenti degli Istituti comprensivi "Cerisano-Marano" e "Carolei-Dipignano", Lorenzo Ciacco e Domenico De Luca.
Interventi previsti sono poi quelli della presidente della "Nuova Croce azzurra", Maurizia Chiappetta, del cardiologo dell'Asp di Cosenza Francesco Gallicchio, del medico Asp Paolo Filice e del responsabile del Centro di formazione Irc Sandro Graziano.
Cos'è il progetto “Una mano sul cuore”? Ha l’obiettivo di promuovere e tutelare la salute della popolazione e intende realizzare tale obiettivo in due modi: organizzando un programma di screening del rischio cardiovascolare finalizzato alla prevenzione attiva in parte della popolazione adulta dei tre territori comunali di Carolei, Cerisano e Marano Principato e diffondendo (in linea con le novità introdotte dalla legge 116 del 04 agosto 2021) l’installazione dei Dae automatici e semiautomatici sul territorio di riferimento e le nozioni base per il suo utilizzo da parte dei cittadini, secondo il motto “anche tu puoi salvare una vita”!
Grazie ad un finanziamento della Regione Calabria con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Fondi Adp 2019, 2020 e 2021) l’attività di screening sarà condotta nelle piazze dei tre comuni. Sarà possibile prenotarsi per i seguenti esami: elettrocardiogramma, misurazione dei valori pressori, di glicemia, colesterolo e trigliceridi. Le visite saranno realizzate parte nelle ambulanze di soccorso facenti parte del parco automezzi dell’associazione e parte in strutture mobili e sedi comunali.
La visita di screening effettuata da un medico cardiologo refertatore, coadiuvato dai volontari (infermieri, oss e soccorritori), prevede la rilevazione di alcuni parametri antropometrici (peso, altezza, circonferenza vita), la misurazione della pressione arteriosa, l’esecuzione di uno stick glicemico, la misurazione di colesterolo e trigliceridi e per finire l’elettrocardiogramma. Per l’effettuazione degli esami del sangue sarà utilizzata un’apparecchiatura di autoanalisi del sangue che permette, mediante prelievo di piccole quantità di sangue capillare, di effettuare diversi test per efficacia e risultati paragonabili alle apparecchiature di laboratorio. Uno strumento che garantisce massima igiene e sicurezza, dovuta alla totale assenza di contatto diretto dello strumento con il sangue.
E poi schede valutative, nel rispetto della normativa sul trattamento dei dati personali, finalizzate ad effettuare una doppia valutazione: di tipo sanitario (valutazione del rischio cardiovascolare) e di progetto (valutazione d’impatto generale delle attività realizzate).
Non solo: l'attività sarà realizzata attraverso l’organizzazione di un evento per ogni Comune e di due eventi presso gli istituti scolastici “IC Carolei- Dipignano “Valentini” e “IC statale di Cerisano”, in cui saranno coinvolti, rispettivamente, la popolazione locale, le istituzioni, oltre al personale docente e Ata, gli studenti della secondaria di primo grado. Grazie al supporto di esperti istruttori di soccorso in emergenza verrà fornita una informativa sulle manovre di primo soccorso e sull’utilizzo dei Dae.
Non per ultimo, infine, la donazione di un defibrillatore automatico esterno da installare sui rispettivi territori comunali per garantire a tutti i cittadini un’efficiente attivazione della catena della sopravvivenza.