Catanzaro. Consiglieri: “Quartiere Corvo è un orto botanico del degrado all’aria aperta”
“La situazione è imbarazzante, è un pullulare di piante che sbalzano sui marciapiedi, una vera e propria giungla. Di certo, urgono interventi. Il degrado dovuto alle erbe infestanti, con rifiuti di qualsiasi genere, è sotto agli occhi di molti, anche per chi è di passaggio nella nostra città”.
È quanto denunciano i Consiglieri Comunali di Catanzaro Stefano Veraldi, Valerio Donato e Gianni Parisi dopo una visita in un altro quartiere del capoluogo, Corvo, che definiscono addirittura come “un orto botanico del degrado all’aria aperta”.
“Ormai da tempo – affermano i tre consiglieri - sono molte le segnalazioni che poniamo all’attenzione del settore Igiene Ambientale sulla scarsa manutenzione ordinaria del verde. In particolare, il servizio di scerbamento, ovvero la rimozione di tutte le erbacce e cespugli che crescono in modo selvaggio ai margini delle strade, dei marciapiedi”.
“La natura - aggiungono - sta così prendendo il sopravvento, come una giungla che avanza impietosa, sempre più folta, sempre più alta. Le strade, in particolare i marciapiedi, sono impraticabili, invasi in molti tratti da erbacce, cespugli e sterpaglie, regalano effetti più suggestivi: vegetazione amazzonica, erba altissima, rifiuti e qualche insetto poco amichevole rappresentano oramai una consuetudine per i residenti”.
Veraldi, Donato e Parisi denunciano poi l’assenza di un programma di manutenzione ordinaria costante, quando invece vengono realizzati “solo interventi sporadici. Ogni angolo della città, ogni marciapiede, ogni strada, ogni siepe ed ogni aiuola, risultano totalmente abbandonate a se stesse, prive di manutenzione” sbottano.
Da qui l’invito alla giunta di attivare in tempi brevi un pronto intervento per garantire ai cittadini di Catanzaro un ambiente più pulito e decoroso anche nei mesi più caldi, periodo in cui le erbacce possono essere anche causa di incendi.