Crotone, la Fortezza di Carlo V protagonista delle Giornate Nazionali dei Castelli
Il Castello-Fortezza Carlo V di Crotone sarà protagonista della XXIV edizione delle Giornate Nazionali dei Castelli. L’iniziativa è stata presentata questa mattina, giovedì 4 maggio, nella Casa della Cultura dal Sindaco Voce, dall’assessore al Turismo Maria Bruni, da Andrea Correggia del pool di associazioni che gestisce la struttura ed in collegamento skipe dal presidente dell’Istituto Italiano dei Castelli - Sezione Calabria Domenico Zerbi.
Le giornate, che si svolgono sotto l’egida dell’Istituto Italiano Castelli con il patrocinio del Ministero della Cultura, del Counsil of Europe e il patrocinio del Comune di Crotone si terranno il prossimo 13 e 14 maggio. Il Castello Carlo V, restituito alla fruibilità dei visitatori dall’amministrazione Comunale, sarà al centro della due giornate in cui si potrà partecipare a visite gratuite dalle ore 9.00 alle ore 19.00.
Domenica 14, inoltre, è prevista alle ore 10.30 presso la Sala Conferenze del Rotary Club, in piazza Castello, la presentazione del volume “Architetture fortificate nel paesaggio agrario della Calabria” alla quale con il sindaco Voce e l’assessore Bruni parteciperanno il presidente del Rotary Club Crotone Vittoria Zurlo, il presidente dell’Istituto Italiano dei Castelli sez. Calabria Domenico Zerbi e gli autori prof. Francesca Martorano dell’Università Mediterranea, prof. Vincenzo Naymo dell’Università di Messina e la prof. Marilisa Morrone del Circolo di Studi Storici “Le Calabrie”.
Sono previsti inoltre, come ha illustrato l’assessore Bruni che ha fortemente voluto che il Castello fosse inserito nell’itinerario nazionale, l’arrivo il giorno 14 maggio del “Treno della Magna Graecia” che farà tappa a Crotone e consentirà agli ospiti di visitare il Castello Fortezza, che accoglierà inoltre, giorno 13 maggio, i partecipanti al Cammino della “Magna Grecia”.
Chi visiterà il Castello avrà anche l’occasione di apprezzare la mostra “La Calabria per Dante” un progetto originale, prodotto per la prima volta in occasione del 700° anniversario della morte del Sommo Poeta, rinviato a causa del covid ed ora finalmente messo in opera per l'anno 2023.