Elezioni amministrative, urne aperte in 41 comuni calabresi
Urne aperte da stamattina e fino a domani (oggi dalle 7 alle 23 e lunedì dalla 7 alle 15) in quarantuno comuni della Calabria in cui i cittadini sono chiamati a rinnovare Sindaco e Consiglio Comunale.
Tra gli enti chiamati al voto nella nostra regione non ve ne sono con popolazione superiore ai 15 mila abitanti, per cui niente possibilità di eventuali ballottaggi a meno di un risultato alla pari tra due candidati a sindaco tra i più votati.
Nel cosentino sono chiamati al voto quindici enti: Bonifati (con i candidati Francesco Grosso e Olimpia De Gregorio); Canna (Paolo Stigliano, Sante Cospino, Maria Truncellito e Manuela Radicioni); Cariati (Saverio Greco, Cataldo Minò e Domenico Formaro); Carolei (Francesco Iannucci e Francesco Rotondaro); Casali del Manco (Francesca Pisani, Ippolito Morrone e Stefania Rota); Castrolibero (Antonella Garritano e Orlandino Greco).
Inoltre, Maierà (con Francesco Liserre e Ivano Russo); Malito (Mario Francesco De Rosa, Luisa Carpino e Pierfrancesca Pellegrini); Mandatoriccio (Vincenzo Leonardo Grispino e Egidio Carlino); Marano Marchesato (Eduardo Vivacqua e Domenico Carbone); Paterno Calabro (Lucia Papaianni e Luigi Gagliardi); Piane Crati (Stefano Borrelli); San Martino di Finita (Paolo Calabrese e Salvatore De Marco); Serra d’Aiello (Antonio Cuglietta, Vincenzo Paradiso e Vito Antonio Andrioli); Terravecchia (Paolo Pignataro e Saverio Liguori).
Nel reggino sono dieci i Comuni alle urne: Bianco (con i candidati Pasquale Ceratti Giovanni Versace); Candidoni (Vincenzo Cavallaro e Fabio Montalto); Condofuri (Tommaso Iaria, Bruno Maisano e Pippo Paino; Fiumara (Michele Filocamo e Vincenzo Pensabene); Gioiosa Ionica (Giuseppe Ritorto e Domenico Depino); Locri (Giuseppe Fontana, Ugo Passafaro e Raffaele Sainato); San Pietro di Caridà (Sergio Rosano, Caterina Gatto e Mario Masso); Santa Cristina d’Aspromonte (Antonio Violi, Saverio Caminiti e Salvatore Papalia); Serrata (Angelo D’Angelis e Pasquale Giordano); Sinopoli (Vincenzo Caruso e Luigi Chiappalone).
Nel catanzarese sono invece sette: Cardinale (con in canditati Danilo Staglianò e Nicola Salvi); Curinga (Patrizia Maiello, Elia Pallaria e Roberto Sorrenti); Gasperina (Gregorio Gallelo e Domenico Carlo Lomanni); Guardavalle (Antonio Purri e Giuseppe Caristo); San Mango d’Aquino (Gianmarco Cimino e Francesco Trunzo); Santa Caterina dello Ionio (Francesco Severino); Stalettì (Mario Gentile e Alfonso Mercurio).
Nel vibonese sei i comuni alla urne: Dinami (con i candidati Gregorio Ciccone, Antonino Di Bella e Carmelo Callà); Filandari: Rita Fuduli, Fortunato Rotella ed Enzo Deodato); Gerocarne: Pasquale Vivona e Luigi Crispo); Nardodipace (Samuele Maiolo, Romano Loielo e Fabio Tassone); Parghelia (Antonio Landro e Daniele Vasinton); Sant’Onofrio (Antonino Pezzo, Giuseppe Alibrandi e Gaetano Ottavio Bruni).
Infine, nel crotonese sono tre gli enti per cui si vota: Cerenzia (con i candidati Pasquale Arcuri, Salvatore Mascaro e Francesco De Paola); Savelli: (Domenico Frontera e Franco Spina); Scandale (Antonio Barberio e Adelina Rizzuto).