Il cicloturismo nuova frontiera dello sviluppo economico sostenibile del Pollino

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Sport, divertimento, avventura, condivisione, nutrizione. Sarà questo il mood del Pollino Bike Festival la quattro giorni dedicata alla bicicletta che dal 1 al 4 giugno animerà la Catasta ed il contesto montano del Pollino, concludendosi con la nona edizione della Marathon degli Aragonesi, la gara sportiva inserita nel circuito del Trofeo dei Parchi Naturali.

I due eventi sono stati presentati ieri a Catasta dagli attori istituzionali e dagli ideatori di questa esperienza immersiva nel mondo delle due ruote che oggi - con il Pollino attraversato dalla Ciclovia dei Parchi della Calabria e la ciclopedonale che collega Campotenese a Castrovillari -"rappresentano la grande leva economica sostenibile per un territorio interno come il nostro" ha affermato Giovanni Gagliardi, co-founder dell'hub turistico di Campotenese.

"Il nostro evento sportivo - ha dichiarato Giovanni Ciancio, presidente dell'Asd Ciclistica Castrovillari che organizza la Marathon - è sempre stato inclusivo con la prerogativa di far conoscere il territorio agli sportivi che amano la mountain bike. Siamo stati pionieri per far conoscere la bici ed oggi sapere di avere una alleanza forte con Catasta e tutti gli altri protagonisti di questi giorni ci conferma che dieci anni fa abbiamo intrapreso la strada giusta".

Accanto a loro il Parco nazionale del Pollino che, attraverso il presidente ff Valentina Viola, ha sottolineato come queste manifestazioni si inseriscono "in maniera perfetta nella mission che ogni area protetta dovrebbe avere: conoscenza e valorizzazione del territorio attraverso un turismo improntato alla sostenibilità delle azioni. Per questo siamo convintamente al fianco di Catasta e Asd Ciclistica Castrovillari in questo percorso che ci auguriamo continui ancora a lungo".

Nel calendario di appuntamenti che animeranno il Pollino Bike Festival un ricco programma di appuntamenti (consultabile sul sito www.pollinobikefestival.com) per amanti della bici e non: incontri, pedalate, escursioni, attività per ragazzi e bambini, musica e tanto buon cibo fino a sera. La Marathon degli Aragonesi, che cambia contesto di gara per la nona edizione, avrà il percorso più lungo di 65 km, e poi quello "Gran fondo" di 48 km aperto anche alle E-bike per coniugare promozione del territorio alla pratica sportiva capaci entrambi di "emozionare coloro i quali sceglieranno di venire a pedalare sul Pollino" ha affermato Francesco Limonti, curatore dei percorsi di gara che coinvolgeranno i territori montani di Morano Calabro, Saracena, Lungro e San Donato di Ninea.

Entusiasti tutti i sindaci dei comuni coinvolti: "il turismo lento rappresenta un indotto economico capace di promuovere la qualità territoriale e paesaggistica - ha detto in conferenza stampa Mario Donadio, presidente del consiglio di Morano Calabro; ragioniamo come territorio unito per promuovere un contesto inesplorato per questo segmento turistico", gli ha fatto eco Renzo Russo, sindaco di Saracena; "la Marathon - ha aggiunto Valentina Pastena, presidente del consiglio comunale di Lungro - è un opportunità per rilanciare il contesto montano; una grande occasione di visibilità per i nostri territorio" ha concluso Angelo De Maio, vice sindaco di San Donato di Ninea.