Plastic Free per la prima volta a San Ferdinando: sabato nuova iniziativa di clean up
Plastic Free, l’associazione di volontariato che si occupa di sensibilizzare sulla pericolosità dell’inquinamento da plastica, ha organizzato un nuovo appuntamento di clean up per questo sabato 3 giugno, a San Ferdinando.
Alle 9:30 di domenica mattina, i volontari in maglia blu si incontreranno alla rotonda centrale del lungomare della cittadina reggina per una pulizia della spiaggia organizzata in collaborazione con il Comitato 7 agosto, la Lega Navale Italiana Sezione di San Ferdinando, la ProLoco locale e il Servizio Civile Universale.
Si tratta del primo appuntamento nel comune, fortemente voluto dalle associazioni e dall’Amministrazione, che ha concesso il patrocinio all’iniziativa.
L’evento arriva a conclusione di due settimane ricche di appuntamenti per la onlus Plastic Free, iniziati nel weekend del 20 e 21 maggio con la liberazione di quattro esemplari di tartarughe caretta caretta a largo delle coste di Castro, nel Salento, dopo un lungo percorso di riabilitazione presso il Centro di Recupero Tartarughe di Calimera con il quale la Onlus collabora dal 2019.
La collaborazione con il CRTM ha permesso di portare in salvo, ad oggi, oltre cento esemplari di tartarughe trovate in condizioni di estrema difficoltà a causa dell’inquinamento da plastica in mare e di accompagnarne alla nascita più di un migliaio.
L’impegno di Plastic Free, però, non si ferma qui. L’associazione è in prima linea anche a livello istituzionale: martedì 30 maggio i referenti dell’Associazione sono stati ospiti a Palazzo Montecitorio, nella Sala della Regina, per presentare cinque proposte Plastic Free per la tutela ambientale.
La tutela e la salvaguardia dei fiumi; il contrasto all’abbandono degli pneumatici; il contrasto all’abbandono dei mozziconi di sigaretta e il riconoscimento di un bollino Plastic Free per gli eco-eventi sono stati i punti all’ordine del giorno di cui i rappresentanti di Plastic Free hanno discusso insieme a Sergio Costa, vice presidente della Camera dei Deputati, a Ilaria Fontana della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici e a don Bruno Bignami, direttore dell’ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della Cei.
Alle discussioni era presente anche una delegazione di Plastic Free Calabria, composta dal referente regionale Alberto Fio e dai referenti provinciali Serena Pensabene (Reggio Calabria), Nicola Sestito (Catanzaro) e Lina Esposito (Cosenza).
“Torniamo a casa carichi di energie positive e di nuove idee per migliorare il nostro territorio. Siamo impazienti di condividere tutti i nostri progetti con le centinaia di volontari che quotidianamente ci supportano e credono in questo progetto comune”, affermano i referenti calabresi.