Silvio Berlusconi è morto
Silvio Berlusconi è morto questa mattina all’età di 86 anni (era nato il 29 settembre del 1936) nell’ospedale San Raffaele di Milano, dove si trovava da quattro giorni a causa della leucemia cronica di cui soffriva da tempo.
Solo qualche settimana fa era stato dimesso dopo un primo lungo ricovero, anche in terapia intensiva, ed oggi, dopo il ritorno nel nosocomio di venerdì scorso, il peggioramento delle condizioni che hanno portato fino al decesso, avvenuto intorno alle 10.40.
Nella stessa mattinata tutti i familiari, dal fratello Paolo ai figli Eleonora, Barbara, Marina e Pier Silvio erano accorsi in ospedale, dove si trovava già la compagna di Berlusconi, Marta Fascina.
Con la morte del leader di Forza Italia, nel bene e nel male, e sebbene si possa esser divisi tra le opinioni dei suoi sostenitori o quelle dei suoi detrattorri, non si può non affermare che abbia scritto pagine importanti della storia politica italiana degli ultimi trent’anni.
Affermato imprenditore, iniziò la sua carriera col primo cantiere edile nel 1964, fondando solo undici anni dopo, nel 1975, la Fininvest, e da lì avviando il grande progetto che portò alla nascita del suo impero televisivo e finanziario.
Nel 1993, poi, la scesa nell’agone della politica nazionale e nel 1994 la fondazione di Forza Italia: da qui in meno di dieci anni vincerà tre elezioni e siederà a capo di altrettanti governi.
OCCHIUTO: “SE NE VA UN GRANDE UOMO”
“Ha combattuto fino alla fine, come ha sempre fatto nella sua vita, con forza e determinazione. Se ne va un grande uomo, un grande leader, che ha fatto la storia del nostro Paese, e non solo, nell’imprenditoria, nello sport, nella politica. Oggi è un giorno molto triste”.
Queste le parole del governatore della Calabria dopo aver appreso della scomparsa del numero uno Azzurro. Roberto Occhiuto ha voluto quindi inviare il suo cordoglio alla famiglia Berlusconi, alla compagna Marta Fascina, agli amici, e a tutta la comunità di Forza Italia: “Provo un dolore indescrivibile, lo stesso che in questo momento stanno provando milioni di italiani. Grazie presidente, grazie di tutto”, ha concludo il presidente della Regione.
MANCUSO: “HA CONTRASSEGNATO UN’EPOCA”
Al cordoglio del governatore si è unito quello del Consiglio Regionale il cui presidente, Filippo Mancuso, ha inteso inviare alla famiglia ed a quanti “con lui hanno condiviso uno straordinario percorso di successi politici e imprenditoriali”,
“Personalmente - ha proseguito Mancuso - sono dolorosamente colpito dalla scomparsa di Silvio Berlusconi, imprenditore di valore, politico appassionato, capace di innovare rompendo gli schemi e dotato di una profonda sensibilità umana”.
“Figura centrale nella politica italiana ed europea degli ultimi decenni, fondatore e federatore del centrodestra, Silvio Berlusconi ha contrassegnato un’epoca all’insegna dei valori liberali” ha così concluso.
