Soppressione treni nel cosentino, PD e M5S: “Scelte incomprensibili”
"Alla luce delle scelte ingiustificabili operate da Trenitalia con il nuovo orario estivo, offriamo con piena convinzione tutto il nostro appoggio all’appello dei Comitati pendolari". È quanto dichiarano il capogruppo del Partito Democratico Mimmo Bevacqua e il capogruppo del Movimento 5 Stelle Davide Tavernise.
"In pratica sono state soppresse due coppie di treni sulla Cosenza Sibari e sulla Cosenza Paola, senza tenere in alcun conto le esigenze dei pendolari e ignorando che la prima tratta è, già oggi, quella con il peggior servizio ferroviario a livello regionale" affermano. "In questo modo una città capoluogo, Cosenza, dopo le 18.00 viene privata di qualsiasi collegamento con la fascia ionica, con tutto ciò che ne deriva anche per i flussi turistici".
"Davvero non si comprendono le ragioni di tanta irragionevolezza. E il governo regionale non può e non deve accettare supino e in silenzio scelte che ricadono sulla collettività, sul diritto alla mobilità e rischiano di compromettere la stagione turisitica" dichiarano in conclusione. "Già da due anni chiediamo al Presidente della Regione di intervenire in maniera dura e diretta con RFI. La Sibaritide ha diritto alla mobilità e non può rimanere isolata".