Occupazione, Regione: pubblicato l’avviso “Kaire Calabria”
“Il turismo rappresenta per la Calabria un comparto fondamentale dal punto di vista occupazionale”. Lo afferma l’assessore alle politiche per il lavoro e formazione professionale, Giovanni Calabrese, annunciando la pubblicazione dell’Avviso in prei-nformazione “Kaire Calabria”, riguardante gli incentivi all’occupazione alle imprese che operano nella filiera turistica.
La Regione Calabria con il presente Avviso intende concedere incentivi all’occupazione di lavoratori svantaggiati, molto svantaggiati e lavoratori con disabilità alle imprese che operano nella filiera turistica. Seguendo le finalità della Priorità 4 Occupazione “Una Calabria con più opportunità” - Azione 4.a.1 del Po Fesr-Fse Calabria 2021/2027, “Misure volte a migliorare l'accesso al mercato del lavoro e a promuovere l'accesso all'occupazione dei disoccupati” il dipartimento welfare e lavoro ha predisposto tutti gli atti dell’avviso che prevede la concessione alle imprese che operano nelle attività turistiche di un incentivo all’occupazione sotto forma di contributo in conto capitale, sulla base di una procedura valutativa a sportello.
“Con questa misura – evidenzia Calabrese - la prima in Regione sulla programmazione comunitaria 2021/27, si avvia una nuova fase di supporto e sostegno alle imprese che assumono anche non a tempo indeterminato considerato anche l'elevato livello occupazionale stagionale soprattutto nel periodo estivo. Dalla Cittadella si ribadisce l’importanza di incentivi in materia di occupazione che permettono di superare il lavoro nero, superare la precarietà, ridurre le percentuali di disoccupati e inoccupati in Calabria. Lo strumento dell'incentivazione all'assunzione sarà il filo conduttore delle politiche attive del prossimo quinquennio.
"Nei prossimi bandi a valere sulle risorse europee - anticipa infine l’assessore - verranno inserite premialità per le aziende che favoriranno l'inserimento lavorativo di soggetti provenienti da percorsi formativi - anche on the job - svolti in attuazione di misure di politica attiva realizzati su iniziativa della Regione, come ad esempio quelli previsti dal programma Gol. Si apre una nuova fase che ha l'ambizioso obiettivo di creare normalità e dignità lavorativa per le persone che hanno scelto di restare a vivere nella propria terra”.