Assente dal lavoro per 20 anni, la Cassazione conferma: destituita prof calabrese
In 24 anni di carriera professionale avrebbe collezionato ben 20 anni di assenza sul lavoro, e nei quattro anni rimanenti avrebbe lavorato solo per qualche mese.
Una vicenda surreale quella che riguarda una professoressa originaria del reggino, ripresa questa mattina a seguito della decisione della Cassazione (verdetto 17897) di destituire l'insegnante.
La donna - Cinzia Paolina De Lio, cinquantasettenne in servizio presso il Liceo Veronese di Chioggia, dove insegnava storia e filosofia - avrebbe disertato volontariamente almeno 10 anni di lavoro, per poi trascorrere altri 14 anni quasi interamente in malattia. Circostanza che portò il Ministero dell'Istruzione alla sospensione tra il 2015 ed il 2016, da cui nacque la richiesta di destizione nel 2018.
L'ex insegnante infatti ha sostenuto il suo diritto nella gestione autonoma dei metodi didattici. Tuttavia la Cassazione ha specificato come "la libertà didattica comprende una autonomia nella scelta di metodi appropriati di insegnamento, ma questo non significa che l'insegnante possa non attuare alcun metodo o che possa non organizzare e non strutturare le lezioni".
La vicenda giudiziaria sembra dunque conclusa, anche se la diretta interessata - intervistata da Repubblica - ha già annunciato di voler raccontare la sua verità.