Temperature “infernali” anche in Calabria, come difendersi dal caldo torrido
Un’intensa ondata di calore sta interessando in questi giorni l’intero Paese e dunque anche la nostra regione e nelle prossime ore un anticiclone di origine africana porterà ad un ulteriore innalzamento delle temperature che, nelle aree interne, potranno superare anche i 40 gradi.
In situazioni come queste, occorre adottare comportamenti di prevenzione che possano preservare la salute, dato che il caldo eccessivo può determinare effetti anche importanti sul corpo umano.
Per questa ragione il Dipartimento Tutela della salute e servizi socio-sanitari della Regione Calabria raccomanda di seguire le indicazioni del Ministero della Salute ed, in particolare, di evitare l’esposizione al sole nelle ore centrali della giornata, in particolar modo per gli anziani, i bambini e le persone fragili.
Particolare attenzione anche verso le attività lavorative. A tal proposito qualche giorno fa il presidente Roberto Occhiuto ha emesso un’apposita ordinanza che vieta di lavorare in condizioni di prolungata esposizione al sole tra le 12.30 e le 16.
In queste circostanze, inoltre, di fondamentale importanza è l’alimentazione che deve essere ricca di liquidi e di cibi leggeri, senza l'assunzione di alcolici o di alimenti particolarmente calorici.
Tra i suggerimenti dell’ente, poi, quello di adeguare il proprio abbigliamento privilegiando indumenti comodi e leggeri, preferibilmente senza fibre sintetiche.
Anche l’esercizio fisico, in queste condizioni, può rappresentare un’ulteriore fonte di rischio: per questa ragione se ne sconsiglia lo svolgimento specie durante il periodo di maggiore irraggiamento solare.
Allo stesso modo è opportuno limitare gli spostamenti in auto all'indispensabile, soprattutto nelle ore più calde della giornata.
In generale, si invita alla prudenza e all’attenzione, prestando aiuto alle persone che si trovano in condizioni di rischio come malati e disabili. Infine, un’attenzione importante va rivolta anche agli animali domestici a cui dare spesso acqua fresca per limitare il loro disagio.
Per ogni altra informazione si invita a visitare il sito del Ministero della Salute: https://www.salute.gov.it/portale/caldo/homeCaldo.jsp, nel quale è presente una specifica sezione dedicata al fenomeno delle ondate di calore.