Vibo. Col Pnrr finanziati cinque progetti per riqualificare città e frazioni
Cinque progetti per un totale di 6,9 milioni di euro - già in cassa - finanziati con fondi del PNRR che l’amministrazione Limardo è stata in grado di intercettare puntando sulla rigenerazione urbana.
Sono quelli approvati dalla giunta comunale di Vibo Valentia, che puntano a riqualificare aree della città e delle frazioni che avranno un grande impatto sulla vivibilità e sulla qualità della vita dei residenti.
“Quanto ci apprestiamo a realizzare - afferma il sindaco Maria Limardo - è frutto del grande lavoro svolto in questi anni. Un lavoro spesso silenzioso ma costante, condotto sul fronte della programmazione strategica, della capacità progettuale dei nostri tecnici, dell’attenzione riposta su quella grande occasione rappresentata dal PNRR che non ci siamo lasciati sfuggire”.
“In questi giorni - aggiunge il primo cittadino - grazie all’incessante lavoro del settore Lavori pubblici, che non si sta fermando un attimo neanche ad agosto, siamo stati nelle condizioni di approvare in giunta i progetti definitivi di gran parte di quelle opere per le quali abbiamo ottenuto un finanziamento complessivo di 20 milioni di euro. E per questo non posso non ringraziare il dirigente ad interim dei Lavori pubblici, Domenico Scuglia, e tutti i tecnici che stanno seguendo gli interventi: gli ingegneri Lorena Callisti, Giuseppe Petruzza, Massimo Trimmeliti, Vincenzo Maccaroni, Alfredo Santini ed Emanuele Arena”.
Questi progetti approvati.
IL MERCATO COPERTO
L’intervento, di oltre 1,8 milioni, sul mercato coperto delle Clarisse nasce dall’esigenza di riqualificare un immobile di notevole interesse comunitario. Il mercato e via Clarisse rappresentano, infatti, un importante spazio della città vecchia, molto frequentato e vissuto per le sue funzioni commerciali, artigianali, amministrative, ricreative.
L’immobile necessita di ingenti interventi di tipo strutturale. Si procederà quindi a consolidare staticamente le strutture per renderle rispondenti alle vigenti normative di settore, mentre per alcuni corpi di fabbrica, più problematici, è prevista la demolizione e la successiva ricostruzione.
Previsti inoltre interventi di manutenzione straordinaria: verranno sostituiti gli infissi dove necessario, i rivestimenti, le pavimentazioni e verranno rinnovati gli intonaci sia interni che esterni, il rifacimento di parte di servizi igienici, il recupero conservativo dei prospetti, la ripavimentazione della corte interna.
IL QUARTIERE PENNELLO
Gli interventi progettuali, del valore di 1,4 milioni, sono sostanzialmente due: il ripristino del lungomare e la realizzazione di marciapiedi e nuovo asfalto nelle vie parallele. Il completamento del lungomare si otterrà grazie alla edificazione del muro su pali, in continuità con quello preesistente: un manufatto lungo circa 46 metri e largo oltre 4, che prenderà il posto dell’immobile abusivo già abbattuto, con la facciata rivestita in pietra da raccordarsi ai muri esistenti per non compromettere la qualità visiva dell’opera. L’intervento secondario, ma non meno importante, prevede la realizzazione dei marciapiedi nelle vie parallele al lungomare, nel quartiere Pennello, con la realizzazione di un nuovo manto stradale.
TRIPARNI, RECUPERO IDENTITARIO
La progettazione si basa su un pacchetto di azioni (del costo di 770 mila euro) che mirano a recuperare e riqualificare il patrimonio edilizio e urbano preesistente, ed ha inizio dalla definizione del disegno delle superfici di pavimentazione che si concretizza attraverso l’impiego di sanpietrini in cubetti di porfido.
L’intervento in questa area si completa attraverso il rifacimento del marciapiede che contorna l’esterno della chiesa: quello preesistente in calcestruzzo verrà demolito e la ricostruzione avverrà con lastre in pietra. In corrispondenza della piazza si prevede inoltre l’installazione di nuova illuminazione a led.
L’arredo urbano prevede l’installazione di sedute monolitiche alleggerite all’interno e integrate con elementi in legno che fungono da seduta monoposto e fioriere dietro gli schienali. Oltre all’aspetto estetico si implementerà il sistema di drenaggio e si realizzerà una nuova pavimentazione stradale in via Roma, via Piemonte e traversa via Puglie.
PORTO SALVO, GIARDINO E PIAZZA DEL PARCO DI TRAINITI
Un intervento di grande rilevanza (di quasi 1,6 milioni) per la socialità della comunità è quello previsto a Porto Salvo. Nell’area dell’anfiteatro verrà realizzato un ripristino e manutenzione della pavimentazione esistente in cemento stampato, verranno sostituite le panchine, installati nuovi cestini portarifiuti e rifatto l’impianto di illuminazione; si procederà anche alla rasatura cementizia dei parapetti e alla verniciatura delle ringhiere.
Inoltre i prospetti dell’edificio destinato ad oratorio saranno ripristinati così come l’impermeabilizzazione della copertura e sostituita la pensilina posta sull’ingresso; nell’area del campo sportivo verranno ripristinate le recinzioni e installato un nuovo campo polifunzionale completo di illuminazione; in tale area si prevede anche la pavimentazione di una zona con aiuola, sia per la realizzazione di parcheggi ma anche per modificare il deflusso delle acque meteoriche e evitare l’intasamento del canale di scolo perimetrale al campo.
Nell’area destinata a giochi per bambini verrà creato un percorso in terra stabilizzata, un nuovo impianto di illuminazione con lampade a led e giochi per lo sviluppo della mobilità e dell’equilibrio; lungo i viali verrà realizzato un pavimento in stampato di cemento (a similitudine di quello esistente nell’area dell’anfiteatro) sostituiti ed implementati i corpi illuminati; in generale in tutte le aree si prevede un intervento di potatura delle alberature, nuove recinzioni e nuovo impianto di irrigazione. Infine, in una porzione della piazza verrà realizzata un’area tematica dedicata al porto sommerso di Trainiti.
L’antico porto di Hipponion-Valentia è localizzato in una insenatura che dalla fiumara Trainiti si addentrava fino ai margini del Castello di Bivona. Per promuovere tale significativo patrimonio archeologico, una ampia area della piazza di Porto Salvo sarà interamente dedicata al porto sommerso di Trainiti.
Saranno realizzati dei percorsi lungo i quali si prevede di installare, oltre ad elementi di seduta, pannelli informativi dedicati composti da bacheca espositiva bifacciale. Alla fine di un percorso principale saranno collocati totem multimediali da cui il visitatore potrà acquisire contenuti audio-video. Inoltre, a conclusione di un altro percorso, sarà installato un modello 3D che riprodurrà la forma del porto antico.
PISCOPIO, PIAZZA SAN MICHELE
Gli interventi previsti, da 1,3 milioni, sono volti al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale di alcune strade del centro di Piscopio ed hanno come obiettivo quello di dare un maggiore impulso alla fruizione degli spazi ad uso pubblico. Le opere previste per la riqualificazione delle strade comprendono: nuova pavimentazione dell’area con elementi identitari dei luoghi oggetto di intervento; ripristino del sistema della raccolta delle acque meteoriche, con la sostituzione e il potenziamento della stessa onde evitare il dilagamento incontrollato delle acque; installazione di arredo urbano su slarghi e piazzole; installazione di nuova illuminazione.
L’attività progettuale ha avuto come obiettivo principale quello di trasformare la percezione della viabilità interna da parte degli utenti. Per questo lo studio è stato sviluppato secondo due direttrici tra loro correlate, ponendo attenzione a qualificare l’identità del luogo ed a favorire la fruizione delle strade non solo con mezzi, per restituire alla collettività un importante spazio pubblico che attualmente viene vissuto come un luogo di “passaggio”.
GLI ALTRI PROGETTI
A questi cinque progetti approvati in settimana - e che lunedì 14 agosto andranno in gara - se ne aggiungono altri quattro per i quali sono già stati pubblicati i bandi di gara per l’affidamento dei lavori, mentre un altro è stato già appaltato. Sono in tutto 13 gli interventi finanziati con i fondi della Rigenerazione urbana intercettati dall’amministrazione guidata dal sindaco Maria Limardo.