Depuratore Silica, il Comune di Vibo precisa: “Dati Arpacal confermano: è funzionante”
"Le analisi effettuate dall’Arpacal nella giornata di ieri, 15 agosto, e trasmesse in data odierna al Comune di Vibo Valentia, hanno certificato che i parametri sono rientrati nella norma. In particolare, i prelievi hanno interessato quattro punti: foce superficiale del torrente Sant’Anna, acqua di mare del torrente Sant’Anna; e poi acqua di mare a destra e sinistra: all’altezza di un hotel b&b ed all’altezza di un lido". È quanto afferma in una nota istituziona il Comune di Vibo Valentia, che prosegue: "Enterococchi ed escherichia coli sono risultati con valori rientrati nel cosiddetto intervallo di fiducia, questo ha consentito di ridurre il divieto di balneazione sul lato destro della foce del Sant’Anna: da 300 a 100 metri, stesso valore di sempre, dunque, in presenza di foci di fiumi e torrenti. A sinistra non vi è alcun divieto".
"Tutte le acque che fuoriescono dal depuratore Silica sono, pertanto, risultate perfettamente depurate, mentre i reflui in eccesso sono stati collettati col depuratore di Porto Salvo, così come ordinato dal sindaco Enzo Romeo, la cui apposita ordinanza contingibile ed urgente ha evidentemente prodotto i frutti auspicati dall’amministrazione e da tutta la cittadinanza" viene ribadito nella nota. "L’acqua che sta scorrendo e sfocia in mare in questo momento è acqua depurata, inodore e incolore".
"Sappiamo bene, come del resto lo sa anche la cittadinanza, che questo del Sant’Anna è un problema che si trascina da lustri, e ribadisco quanto detto in precedenza: in questa fase è fondamentale affrontare l’emergenza con tutte le armi a nostra disposizione, ed è ciò che stiamo facendo; ma l’obiettivo che ci siamo posti, non appena superata questa fase, è quello di risolvere in maniera definitiva questo problema. Ed è ciò che faremo" commenta il primo cittadino.