Guardia di finanza, celebrato a Cosenza il patrono San Matteo
Nella mattinata del 21 settembre, presso la Parrocchia di Sant’Aniello Abate, monsignor Giovanni Checchinato, Arcivescovo Metropolita di Cosenza Bisignano ha celebrato la Santa Messa in occasione della ricorrenza del Santo Patrono della Guardia di Finanza, San Matteo.
Alla funzione religiosa, cui hanno partecipato i finanzieri in servizio e una nutrita rappresentanza dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (A.N.F.I.) di Cosenza, ha presenziato il Prefetto di Cosenza, Vittoria Ciaramella, il Presidente del Tribunale, Maria Luisa Mingrone, il Procuratore della Repubblica, Mario Spagnuolo, il Questore, Michele Maria Spina, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, colonnello Agostino Saverio Spoto, e le altre massime Autorità civili e militari cittadine.
Durante l’omelia Monsignor Giovanni Checchinato ha ricordato la conversione di San Matteo, pubblicano ed esattore delle tasse per conto dei romani, scelto da Gesù per diffondere il messaggio di pace e salvezza.
Seguendo l’esempio del Santo Patrono del Corpo, l’Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano ha dunque sottolineato l’operato quotidiano del Corpo, proiettato costantemente verso la salvaguardia delle libertà economico-finanziarie e al perseguimento del benessere della collettività.
Al termine della cerimonia, dopo la lettura della “preghiera del Finanziere”, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza, Col. Giuseppe Dell’Anna, ha rivolto un indirizzo di saluto e ringraziamento a monsignor Giovanni Checchinato per aver officiato la celebrazione eucaristica, al parroco Don Salvatore Fuscaldo per l’ospitalità verso il Corpo, e a tutte le Autorità per essere intervenute. Alla funzione erano presenti anche numerosi fedeli.