Co-Ro, tanti i fedeli in onore di San Nilo Abate
Tanti cittadini e fedeli, martedì 26 settembre scorso, hanno partecipato ai festeggiamenti in onore di San Nilo Abate, Santo Patrono di Rossano. Alle ore 18:00, nella Chiesa di San Nilo, è stata celebrata la Santa Messa presieduta da S.E. Mons. Maurizio Aloise (Arcivescovo della Diocesi di Rossano-Cariati) alla presenza del sindaco Flavio Stasi, del Presidente del Consiglio comunale Marinella Grillo, dell'Assessore alla Cultura Alessia Alboresi, dell'On. Elisa Scutellà (Parlamentare del M5S), dell'Assessore provinciale Adele Olivo, del Comandante della Stazione Carabinieri del centro storico, il luogotenente Mario Levato, ma anche alcuni funzionari ed agenti della Polizia di Stato, i Vigili Urbani in grande uniforma e con i due gonfaloni di Co-Ro.
La Santa Messa è stata animata dai canti religiosi eseguiti, magistralmente, dal Coro della Cattedrale, oltre della Parrocchia di San Nilo e di San Bartolomeo, diretto dal Maestro Luigi Pignataro. A seguire, poi, si è dato vita alla tradizionale Processione del Santo preceduta dal corteo storico.
La Processione, per l'occasione, è stata animata dalle musiche religiose eseguite dalla Banda Musicale di Campana diretta dal Maestro Franco Arcangelo. Nella Cattedrale, invece, si è proceduto alla significativa cerimonia per quanto riguarda la consegna delle chiavi da parte del sindaco Flavio Stasi a San Nilo.
Il padre Arcivescovo, prima della benedizione finale, ha voluto ringraziare le diverse autorità, le forze dell'ordine, i sacerdoti, le suore, la banda musicale, quanti hanno portato in spalla la statua di San Nilo lungo tutto il percorso cittadino, gli Scout di Rossano 1, i tanti cittadini e fedeli che hanno preso parte ai festeggiamenti religiosi.
In seguito, è stata inaugurata l'icona votiva dedicata al santo realizzata dal giovane e bravo artista rossanese Natalino Scino. Nella Chiesa di San Bernardino, invece, si è dato vita alla rievocazione storica in costume dal titolo: “San Nilo un basiliano in cammino". Lo spettacolo rievocativo è stato realizzato dalla Compagnia Artisti Cilentani Associati, scritto da Alina Di Polito e Simona La Porta, con la direzione musicale di Mauro Navarra.
Il numeroso pubblico seduto nei banchi della chiesa, attraverso la rappresentazione, ha avuto modo di immergersi nel contesto storico e culturale di quel periodo e di quello spazio geografico dove si confrontavano le tre più grandi potenze dell'epoca: l’impero bizantino, il Sacro Romano Impero Germanico e gli arabi che dal IX° secolo che avevano fondato un loro emirato di Sicilia. Un contesto storico dove la figura di San Nilo pellegrino, seppe apportare un grande cambiamento e rinnovamento spirituale e culturale in quei “secoli di ferro” drammatici.
Si è assistito, dunque, ad una rievocazione storica specchio della “Mediterraneità” di quel tempo, ossia della Civiltà e della cultura laica e spirituale greco-bizantino-cristiana, che, arricchitasi e perfezionatasi nel Mezzogiorno d’Italia, rappresenta il contributo originale, qualificante e il fondamento della Civiltà europea e contemporanea, sintesi di culture e sensibilità diverse.
Mercoledì 27 settembre, nella Sala Rossa di Palazzo San Bernardino in Rossano centro, si è dato vita, invece, all'interessante convegno dal titolo: “Il Tempo di Nilo”. All'incontro-dibattito, dopo i saluti istituzionali da parte dell'Assessore alla Cultura Alessia Alboresi, hanno preso parte il Prof. Gennaro Mercogliano, Mons. Luigi Renzo, il Prof. Tullio Masneri e il Prof. Salvatore Bugliaro.
Gli interventi, per l'occasione, sono stati coordinati dalla dottoressa Achiropita Tina Morello. Le conclusioni dell'incontro-dibattito sono stati affidati a S.E. Mons. Maurizio Aloise (Arcivescovo della Diocesi di Rossano-Cariati) che, oltre a rimarcare la figura e il cammino di San Nilo Abate, ha voluto congratularsi con i fautori dell'iniziativa ed ha ringraziato quanti (autorità, cittadini, studiosi, docenti e studenti) hanno partecipato al convegno.