Karate. Gli Amaranto della Fortitudo staccano sei pass per il campionato cadetti
Gli atleti della società ginnico sportiva Fortitudo 1903 di Reggio Calabria, allenati da Alessandra Benedetto e Rossella Zoccali, hanno conquistato sei “pass” per disputare le finali nazionali che si disputeranno dal 20 al 22 ottobre ad Ostia Lido.
Le fasi di qualificazione del campionato italiano cadetti di Kumite (combattimenti), riservato agli atleti agonisti nati negli anni 2008 e 2009 e con il grado di cinture blu, marroni e nere, si sono svolte ieri, domenica 1 ottobre, a Pianopoli, nel catanzarese.
Alla terza gara di qualificazione Fijlkam, settore Karate, dell’anno 2023, hanno preso parte 42 atleti tesserati con 17 società partecipanti.
Dopo i successi ottenuti nelle precedenti gare “esordienti 2023” ed “assoluti 2023”, anche questa volta gli “Amaranto” della Fortitudo si sono classificati al primo posto nella classifica generale per società, superando l’Accademia Karate Crotone (seconda classificata), Centro Sport Lamezia (terza classificata), Accademia karate Lamezia (quarta classificata).
I “Cadetti” della Fortitudo 1903 che hanno preso parte alla gara ed hanno ottenuto la qualificazione alla finale nazionale sono: Giuliana Amodeo (kg 61), medaglia d’oro; Marco Nucara, (kg 52), medaglia d’oro; Barbara Ambrosiano, (kg 47), medaglia d’argento; Sara Verduci, (kg. 61) medaglia d’argento; Luca Di Marno, (kg. 57), medaglia di bronzo; Francesca Forgione (kg 54) medaglia di bronzo.
Gli altri atleti che, pur disputando un’eccellente prestazione, non si sono qualificati, sono: Chiara Longo (kg. 47), medaglia di bronzo;
Sergio Zagami (kg 57), medaglia di bronzo; Danilo Pennacchio (kg. 70) quinto classificato; Alice Scordino (kg. 54) quinta classificata.
Le insegnanti e campionesse di karate Rossella Zoccali e Alessandra Benedetto, al termine della premiazione, hanno considerato che come prima esperienza nella classe cadetti per i ragazzi è davvero un ottimo risultato.
“In questi venti giorni di attesa, prima della finale nazionale, alleneremo i ragazzi a gestire meglio i due minuti di gara ed esprimere maggior velocità e precisione nell’esecuzione delle tecniche”.
Soddisfatto anche il Presidente del glorioso sodalizio reggino, Prof. Riccardo Partinico, che ha così commentato: “primi con gli “esordienti”, primi con gli assoluti, primi con i “cadetti”, quindi, non è un caso, significa che stiamo lavorando bene.”