“Complesso intreccio familiare”: con l’aiuto di un minore dà fuoco all’auto del marito
Un fatto di cronaca che sembrava indecifrabile ha preso una piega difficilmente immaginabile anche per gli stessi investigatori. Almeno fino ad oggi quando i Carabinieri di Galatro, nel reggino, sono giunti a scoprire i dettagli che riguardano un incendio doloso avvenuto nel novembre scorso.
Allora fu presa infatti di mira un’auto che fu data alle fiamme: inizialmente i responsabili erano rimasti ignoti, mantenendo la comunità in uno stato di incertezza e alimentando l’idea di una ritorsione di altra natura.
Tuttavia, la svolta avuta grazie allo sforzo compiuto dai militari ha rivelato una verità diversa: secondo gli inquirenti, difatti, ad appiccare l’incendio della vettura sarebbero stati la moglie del proprietario e un minorenne, un ragazzo che aveva una relazione con la figlia delle donna.
L’ipotesi è che alla base del gesto vi siano questioni personali, quello che i carabinieri definiscono genericamente come “un complesso intreccio familiare”. Donna e minorenne sono stati denunciati.