Mirto Crosia. Accusato di aver aggredito un Carabiniere, prosciolto 50enne

Cosenza Cronaca

Prosciolto dalle accuse di violazione di domicilio, percosse e minaccia a pubblico ufficiale un 50enne pluripregiudicato di Mirto Crosia, difeso di fiducia dall’avvocato penalista Raffaele Meles del Foro di Castrovillari.

I fatti risalgono al novembre del 2018, quando l’uomo, per futili motivi, avrebbe sfondato la porta dell’abitazione di un suo vicino di casa e, una volta dentro, schiaffeggiato lo stesso alla presenza della moglie e dei figli, per poi allontanarsi di corsa.

La persona offesa aveva chiamato immediatamente le forze dell’ordine che, una volta sul posto, rinvenivano l’uomo a pochi metri dall’abitazione delle vittime. Alla vista dei militari, il 50enne avrebbe però iniziato ad inveire contro i Carabinieri con frasi offensive e minacciose.

A seguito di ciò, la Procura della Repubblica aveva chiesto che l’uomo fosse rinviato a giudizio ritenendo gravi e sufficientemente accertate le accuse a suo carico che, se provate nel corso dell’istruttoria dibattimentale avrebbero potuto determinare una condanna fino a quattro anni di carcere.

Durante il processo, sentite le persone offese e i carabinieri intervenuti dopo l’aggressione - che hanno confermato anche le frasi che l’imputato avrebbe proferito nei loro confronti - l’avvocato Meles, ha fatto emergere come "le accuse a carico del proprio assistito fossero prive di consistenza probatoria tale da escludere ogni forma di responsabilità ...", chiedendo quindi nella sua arringa difensiva che venisse totalmente prosciolto, cosa che è stata fatta a seguito della camera di consiglio.