Provincia Crotone. 10° meeting “Comenius”

Crotone Attualità

Questa mattina il presidente della Provincia di Crotone, Stano Zurlo, unitamente all’assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Giovanni Lentini, ha partecipato nella sala Consiliare del Comune di Crotone alla cerimonia inserita nell’iniziativa “L’Europa incontra Crotone, 10° meeting del Comenius: intercultural diaologue as a means to develop creatività and innovazione”. Del progetto è parte attiva l’Istituto Statale d’istruzione secondaria superiore “Gian Vincenzo Gravina” diretto da Alberto D’Ettoris. Al meeting hanno partecipato studenti, docenti e dirigenti scolastici di: Italia, Estonia, Lituania, Gran Bretagna, Germania, Polonia, Ungheria, Romania, Spagna, Grecia, Cipro. Le finalità del programma “Comenius” sono: sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea e del suo valore; aiutare i giovani ad acquisire le competenze di base necessarie per la vita e le competenze necessarie ai fini dello sviluppo personale, dell'occupazione e della cittadinanza europea attiva. Gli obiettivi operativi del programma sono i seguenti: migliorare la qualità e aumentare il volume della mobilità degli scambi di allievi e personale docente nei vari Stati membri; migliorare la qualità e aumentare il volume dei partenariati tra istituti scolastici di vari Stati membri, in modo da coinvolgere in attività educative congiunte almeno 3 milioni di allievi nel corso della durata del programma; incoraggiare l'apprendimento delle lingue straniere moderne;promuovere lo sviluppo, nel campo dell'apprendimento permanente, di contenuti, servizi, soluzioni pedagogiche e prassi innovative basati sulle TIC; migliorare la qualità e la dimensione europea della formazione degli insegnanti; migliorare le metodologie pedagogiche e la gestione scolastica. Porgendo i saluti ai partecipanti il presidente della Provincia Zurlo, dopo avere ricordato le profonde ed antiche radici del nostro territorio, si è soffermato sulla storia dei popoli d’Europa, sulla necessità di favore sempre più l’Europa dei popoli rispetto a quella dei burocrati; sull’importanza del ruolo che recita la scuola anche attraverso le opportunità di interscambio fra le diverse nazioni. “L’Europa –ha dichiarato Zurlo- è una Patria unita ed unica fondata sui principi della fratellanza e della pace”. L’assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Giovanni Lentini, dal canto suo si è soffermato sul ruolo che l’Italia ha avuto nella formazione dell’Europa. “Oggi –ha sostenuto- ci riconosciamo nell’Europa che mette al centro il rispetto della dignità dell’uomo, in un’Europa accogliente e tollerante, in uno spazio ampio che rappresenta il faro della civiltà e che sempre più guarda ai Paesi del Mediterraneo”. Al termine della cerimonia è seguito uno scambio di doni.