Reggio, il rione Guarna e Caridi rinasce con un nuovo parco urbano
Sono in via di ultimazione le demolizioni dei vecchi caseggiati del rione Guarna e Caridi a Reggio Calabria. Il sindaco Giuseppe Falcomatà, accompagnato dagli altri rappresentanti dell'Amministrazione e dai tecnici del settore lavori pubblici, ha effettuato un sopralluogo nello storico quartiere della zona sud, tra via Sbarre centrali ed il viale Calabria, interessato da un intervento di rigenerazione urbana che è ormai entrato da qualche settimana nella sua fase esecutiva.
Il progetto, che consentirà anche un più agevole collegamento tra il rione e la via Sbarre centrali, prevede la realizzazione di un ampio parco urbano, delle dimensioni di mille metri quadri, con spazi destinati a verde pubblico, con piantumazione di nuovi alberi ed un sistema di irrigazione, un'area per lo sport all'aperto con pavimentazione antitrauma, un'area ludica per bambini con pavimentazione in gomma colata, un'area per i cani e degli ampi spazi pavimentati, senza barriere architettoniche, con cordoli ad altezza variabile, accessibili a tutti ed attrezzati con panchine ed altri arredi urbani, cestini portarifiuti e rastrelliere per il parcheggio delle biciclette, con un nuovo impianto di illuminazione di ultima generazione che renderà più sicuro e vivibile il parco anche durante le ore serali.
Nella zona più a sud, oltre la strada adiacente la Chiesa Ortodossa "San Paolo dei Greci" sarà realizzato un ampio parcheggio, con adiacente un ulteriore spazio destinato a verde pubblico, che consentirà di decongestionare il parco dal traffico veicolare e costituirà anche uno spazio di parcheggio ulteriore per i residenti e per le tante attività commerciali che già insistono sulla via Sbarre centrali.
In questi giorni i mezzi dell'impresa esecutrice stanno ultimando le demolizioni dei vecchi caseggiati per fare spazio alla realizzazione del nuovo parco. "Un'importante attività di bonifica - ha spiegato il sindaco Giuseppe Falcomatà a margine del sopralluogo - che è finalizzata alla rigenerazione urbana e alla riqualificazione di questo storico spazio della città".
"Un'area che è da lungo tempo teatro di degrado, di abusivismo e di delinquenza - ha aggiunto - che era nei fatti sottratta ai quartieri della zona sud ed all'intera comunità cittadina, che adesso diventerà un luogo frequentato dai bambini, dalle famiglie e dai giovani. Questo nuovo parco urbano avrà una palestra all'aperto, spazi ludici, un'area attrezzata per i cani, spazi di socialità che lo renderanno finalmente un luogo riqualificato che nella nostra idea di recupero dell'identità e della storia dei quartieri potrà finalmente essere vissuto in maniera sicura e confortevole".
"Naturalmente - ha concluso Falcomatà - anche il percorso che ci porterà alla realizzazione dell'opera vogliamo condividerlo con la cittadinanza. In questo senso sarà importante anche il confronto con i comitati di quartiere e con gli stessi cittadini, per recepire suggerimenti su come organizzare gli spazi all'intero del parco, ma anche per ciò che riguarda l'identità di questo nuovo spazio, al quale andrà dato un nome, che deve essere naturalmente condiviso con la comunità".