Operazione Athena, revocata misura cautelare nei confronti di un 28enne
Revocata la misura cautelare a carico di un 28enne (S.E. le sue iniziali, difeso dagli avvocati Ettore Zagarese e Umberto Tarantino) originario di Cassano allo Jonio ma residente a Corigliano Rossano, indagato per ricettazione e detenzione di arma da sparo aggravati dal metodo mafioso nell’ambito dell’operazione antimafia Athena (QUI), che nel giugno scorso colpì le cosce Abbruzzese e Forastefano di Cassano.
L’inchiesta, condotta dalla Dda di Catanzaro e coordinata dall’allora procuratore Nicola Gratteri e dagli aggiunti Vincenzo Capomolla e Giancarlo Novelli, oltre che dal pm antimafia Alessandro Riello, ha interessato l’intera area della Sibaritide.
Il blitz, scattato all’alba del 30 giugno, portò all’esecuzione – tra Cassano ed altri centri del cosentino - di una ordinanza cautelare emessa dal Gip del capoluogo di regione nei confronti di 68 persone, a vario titolo indagate per associazione di tipo ‘ndranghetistico, associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, aggravato dalle finalità mafiose, ma anche di altri numerosi delitti contro la persona e il patrimonio, anche aggravati dalle modalità e finalità mafiose.