Come aumentare in un anno i propri risparmi?
Fare un viaggio, acquistare una casa per le vacanze, seguire un corso di studi all’estero, far fronte a spese impreviste. I motivi per mettere da parte qualche risparmio sono numerosi, ma riuscirvi è tutt’altro che facile.
In realtà, i metodi per riuscire a mettere da parte un po’ di denaro, anche in un solo anno, esistono e, per lo più, si focalizzano su una corretta gestione delle finanze individuali. Di seguito vi forniremo qualche utile consiglio che vi permetterà di aumentare i vostri risparmi. Per una lista di soluzioni utili per aumentare le vostre entrate, potete invece consultare i blog dei professionisti del settore.
Tagliare le spese superflue
Il primissimo passo da compiere per cominciare subito a veder aumentare i propri risparmi consiste nel tagliare le spese superflue. Quando si parla di spese “superflue” si fa riferimento a tutte quelle uscite che non sono strettamente indispensabili, come la colazione al bar, l’aperitivo con gli amici, la cena fuori, la discoteca, il cinema, ma anche gli acquisti compulsivi, diventati ancora più frequenti con la nascita degli e-commerce.
Naturalmente, ogni tanto qualche distrazione e qualche piccolo piacere è concesso, ma, per riuscire a risparmiare un po’ di più, è necessario far rientrare queste uscite extra entro una pianificazione finanziaria ben definita.
Si potrà, ad esempio, sfruttare il metodo Warren 50/30/20, il quale consiste nel suddividere le entrate mensili in tre parti: il 50% da destinare alle spese non eliminabili (pagamento delle utenze, affitto, mutuo, spesa e via dicendo), il 30% da utilizzare per le spese extra e il 20% da risparmiare. Se ad esempio si percepisce uno stipendio netto di 1.200 euro al mese, si potranno destinare 600 euro alle spese non eliminabili e 400 euro agli sfizi, accantonando i restanti 200 euro, così da mettere da parte 2.400 euro in un solo anno. Le percentuali possono naturalmente essere variate in base alle proprie necessità.
Se un’uscita non è eliminabile, cercare soluzioni più convenienti
Le uscite fisse incidono profondamente sulla vostra capacità di risparmio? In questo caso, benché non possiate eliminarle, potete comunque provare a ridurle individuando qualche soluzione più economica e conveniente.
Per fare solo qualche esempio, nel caso in cui le utenze risultassero eccessivamente costose, potreste, oltre a ridurre i consumi, valutare la possibilità di cambiare fornitore di luce e gas, confrontando tra loro più offerte e tenendo conto degli orari nei quali consumate di più; se invece il problema è la spesa, non dovrete fare altro che tenere traccia dei prezzi dei vari negozi e supermercati, e acquistare ciò che vi serve dove costa meno. Un’altra utile soluzione consiste nello sfruttare le offerte, a patto che riguardino prodotti che utilizzate abitualmente.
E se a incidere in modo rilevante sono le rate dei prestiti o del mutuo? Anche in questo caso le soluzioni non mancano. A seconda dei casi, potreste valutare la possibilità di ricorrere a un prestito di consolidamento, a una surroga o a una rinegoziazione.