Princi: “La giunta regionale riqualifica sede ex Ciapi a Reggio”

Calabria Politica

"La Regione Calabria valorizza l’ex Istituto Ciapi, complesso patrimonio immobiliare di 13 mila metri quadri di cui è proprietaria, sito nel quartiere Catona della città di Reggio Calabria, promuovendone, tra le varie ipotesi al vaglio, la nascita di un centro polivalente di aggregazione culturale e sociale aperto a tutte le fasce d’età e a servizio della cittadinanza; un polo di formazione professionale, di sviluppo economico del territorio e foriero di opportunità professionali e lavorative; la sede decentrata di uffici regionali o studentato". È quanto dichiara la vicepresidente della Giunta regionale della Calabria, Giusi Princi, che prosegue: "A tal fine, con apposita delibera è stato dato mandato ai dipartimenti preposti di economia e finanze, lavori pubblici e programmazione unitaria, di porre in essere tutte le attività istruttorie, finalizzate alla realizzazione di un progetto di fattibilità tecnica ed economica per una migliore riqualificazione e un più efficace riutilizzo dell’area ex Ciapi, con successiva individuazione delle risorse finanziarie necessarie alla realizzazione del progetto".

"Si tratta di un intervento necessario di valorizzazione dell’intera area territoriale. È oramai da anni che l’immobile risulta in una condizione generale di degrado e di abbandono assoluto con forti pregiudizi alla sostenibilità ambientale, ad eccezione di due porzioni del compendio immobiliare concesse in comodato d’uso alla Scuola superiore per mediatori linguistici e all’Istituto Zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno" prosegue Princi. "La riqualificazione dell’immobile comporterà, infatti, anche il miglioramento dell’area periferica nella quale lo stesso risulta allocato, consentendo di valorizzare il territorio circostante rilanciando anche positivamente l’economia locale".

"Ridare dignità all’ex Ciapi significa cogliere il potenziale valore inespresso della struttura, significa fare della stessa un importante volano dello sviluppo culturale, oltre che economico e sociale del territorio, significa creare opportunità di crescita e di ritrovo per i tanti giovani e meno giovani a cui mancano, spesso, luoghi di incontro e spazi di aggregazione e di riflessione" conclude la vicepresidente. "È un obiettivo strategico, che ci siamo dati con il presidente Occhiuto e con tutta la Giunta, che ha visto il forte sostegno del consigliere regionale Giuseppe Neri, con il quale, meno di due mesi fa, abbiamo fatto un sopralluogo per conoscere lo stato dei locali accompagnati, nella circostanza, anche dai dirigenti dei dipartimenti regionali interessati".