Stasera la tombola cusenDina: 90 numeri con 90 immagini per far conoscere la città
Una tombolata tra amici è un appuntamento fisso durante le giornate natalizie; ma da quest'anno a Cosenza il "Comitato spontaneo Piazza Spirito Santo per la rinascita del Centro storico" insieme all'Universitas Vivariensis ha lanciato l'iniziativa della Tombola cusenDina, che si terrà martedì 2 gennaio con inizio alle ore 18, in via Alessandro Manzoni, nei locali del Centro polivalente nel quartiere Spirito Santo nel Centro storico cosentino.
Il presidente Giannino Dodaro in una nota alla stampa ha dichiarato: "È stato molto bello ospitare a fine settembre 2023 l'edizione della Settimana della cultura calabrese; l'entusiasmo e la passione per la nostra città, dimostrata dallo staff dell'Universitas Vivariensis, ci ha convinti a continuare un rapporto di amicizia e di iniziative, ed eccoci con questa prima edizione della Tombola cusenDina che inaugura le attività del 2024".
Per capire meglio di cosa si tratta e come si gioca, abbiamo avvicinato l'editore Demetrio Guzzardi, che ha "pensato" il gioco e che condurrà, alla sua maniera, la serata: "Giocando a tombola ho sempre pensato che mi sarebbe piaciuto scegliere io i numeri sulla mia cartella..., e così ho individuato una serie di categorie ogni 10 numeri; naturalmente ho abbinato a un numero un personaggio o un'iniziativa che ha a che fare con Cosenza e i cosentini. I giocatori durante la proiezione dei 90 numeri dovranno scegliere e scrivere loro stessi su una cartella bianca con 15 rettangoli i numeri che trovano più "simpatici" o consoni al loro modo di vedere.
Una volta completata la cartella, il gioco resta quello tradizionale: coprire con una buccia di mandarino, il numero estratto... ambo, terno, quaterna, cinquina, tombola e tombolicchio, saranno i premi. Ma la vera vincita sarà quella di aver conosciuto personaggi, avvenimenti e luoghi della nostra amata città"."I primi 10 numeri sono collegati a personalità della cultura cosentina di ieri e di oggi.
Il numero uno è naturalmente Bernardino Telesio, il due Parrasio, il tre Sertorio Quattromani... e poi Totonno Chiappetta e Mario Gualtieri. Dal numero 11 al 20 i personaggi sportivi (Franco Rizzo, Bergamini, Marulla, Faraca); dal 21 al 30 un po' di monumenti cosentini; dal 31 al 40 i personaggi politici (sono stati scelti ministri e sottosegretari cosentini).
Dal 41 al 50 personaggi religiosi (naturalmente il primo della lista è San Francesco di Paola, ma non manca don Carlo De Cardona a cui è toccato il numero 44). Dal 51 al 60 gli avvenimenti storici più importanti della storia cosentina (dalla morte di Alarico, a Federico II, alle bombe del 1943, alla visita di papa Giovanni Paolo II il 6 ottobre 1984).I luoghi della cultura cosentina: dal n. 61 al 70 e poi in onore del centro storico le chiese e le cappelle che molti non conoscono, trovano spazio nel cartellone della tombola dal 71 all'ottanta».Gli ultimi dieci numeri sono dedicati alla nostra gastronomia, 81 fusilli e carne; 82 brodo (o zuppa) alla Santè, 83 mazzacorde, 89 cuddrurieddri e 90 la bevanda che piace ai cosentini gazzosa al caffè".