Soprannomi e “nickname”, avviato un progetto per gli studenti di Mandatoriccio

Cosenza Attualità

Ancora un’attività formativa nell’Istituto Comprensivo di Mandatoriccio. Stavolta si tratta di un lavoro finalizzato a far conoscere agli alunni l’aspetto distintivo del soprannome delle famiglie che avevano molto spesso gli stessi nomi e cognomi. Il progetto, denominato, appunto, Soprannomi e Nickname, nasce nell’ambito de La Biblioteca Umana. Destinatari sono gli alunni di tutti i plessi dell’Ic, frequentanti la secondaria di primo grado. I docenti referenti sono gli insegnanti di italiano della scuola guidata dalla dirigente scolastica Mirella Pacifico.

"Il soprannome, nato per distinguere una persona, si è poi esteso al suo nucleo familiare" hanno spiegato alcuni prof della scuola. "A differenza di nome e cognome, non è ufficiale, non figura sui certificati anagrafici ma identifica con esattezza una persona o una intera famiglia". La sua funzione è la stessa degli odierni nickname con cui si identificano i giocatori di un videogame o, più spesso, gli utenti delle piattaforme social adesso molto in voga.

Fra le attività proposte si evidenzia lo svolgimento di lezioni e attività nei gruppi classe in orario extracurricolare con coinvolgimento di persone delle famiglie degli alunni e di anziani del territorio per illustrare le origini e le motivazioni dei vari soprannomi. Invece, le proposte interdisciplinari, sono: per Storia, l’approfondimento dei momenti storici, con riferimento a episodi specifici che hanno dato origine ai soprannomi; per Educazione Civica, il compito di realtà “Quali sono i soprannomi della tua famiglia di origine?”. Una riflessione e ricerca che viene proposta al gruppo classe. Per Italiano, la lettura di brani scelti in riferimento ai soprannomi più singolari. Per Tecnologia, invece, i nickname che utilizzano gli studenti sulle varie piattaforme social o nei giochi on-line.

Il progetto si propone di raggiungere vari obiettivi, fra cui, acquisire il concetto di memoria storica; divenire promotori della memoria storica del territorio di appartenenza, conoscere gli episodi salienti della storia contemporanea della propria famiglia. Inoltre, correlare i fatti del passato alla contemporaneità, progettare e attuare una ricerca teorico–pratica in ambito storico riguardante le origini della propria famiglia, oltre che acquisire consapevolezza sull’utilizzo dei nickname in Internet. Il lavoro, avviato, in questo mese di gennaio, proseguirà fino al prossimo mese di maggio. Verranno coinvolti genitori, nonni e anziani dei comuni su cui ricade la scuola. Al termine verrà effettuata le rielaborazione guidata delle informazioni acquisite e redazione di un glossario.