Ryanair presenta il piano estivo 2024: 10 nuove rotte, partenza col botto a Reggio

Calabria Infrastrutture

Presentazione speciale questa mattina per il nuovo piano operativo dei voli per l'estate del 2024 di Ryanair, che si è svolto dal nuovo hub di Reggio Calabria inaugurato per l'occasione da una conferenza speciale alla presenza del governatore Roberto Occhiuto e del ceo Eddie Wilson. Lo stesso aveva "inaugurato" lo scalo dello stretto proprio ieri, atterrando - per la prima volta - con un aereo Ryanair.

L'investimento della compagnia low-cost si può sintetizzare così: 10 nuove rotte dagli aeroporti di Reggio Calabria, Lamezia Terme e Crotone; 1 nuovo aeromobile di base; 200 posti di lavoro previsti nel corso della prossima estate. L'investimento complessivo da parte della compagnia è stimato in 100 milioni di dollari, che serviranno per l'acquisto di un nuovo aeromobile che sarà di base proprio a Reggio Calabria.

A fare la parte da leone sarà proprio l'aeroporto dello Stretto, che si vede riconoscere ben otto voli diretti per Barcellona, Berlino, Bologna, Manchester, Marsiglia, Tirana, Torino e Venezia. Un nuovo volo diretto per Valencia da Lamezia Terme, ed un nuovo volo diretto per Torino da Crotone. Complessivamente salgono a 30 le rotte totali della compagnia in Calabria, con un aumento di oltre il 20% di traffico.

OCCHIUTO: GIORNO DAVVERO IMPORTANTE

"È un giorno davvero importante per la Calabria. Avere un interesse così marcato da parte di Ryanair, compagnia aerea leader in Europa, è per noi motivo di grande orgoglio, ma rappresenta anche una nuova entusiasmante sfida" ha dichiarato il governatore Roberto Occhiuto nel corso della conferenza stampa.

"Ringrazio sia il Group Ceo che il Ceo Eddie Wilson, oggi qui a Reggio Calabria, e tutta la squadra Ryanair per la scommessa che hanno deciso di fare. Il mio governo sta raccontando ai propri partner nazionali e internazionali le straordinarie opportunità che ha la nostra Regione. Da governatore mi sento un manager della Calabria, che deve presentare al meglio il proprio ‘prodotto’ facendo emergere le sue indiscusse qualità. L’obiettivo è quello di attrarre investimenti e turisti".

"La sfida adesso è anche quella di migliorare la ricettività delle nostre strutture alberghiere. Tra qualche mese avremo un’invasione di turisti da tutta Europa e dobbiamo farci trovare pronti. Abbiamo già fatto importanti investimenti per questo settore, e faremo ulteriori sforzi in questa direzione. Lavoriamo per una Regione sempre più accogliente, che sappia mostrare le proprie bellezze naturalistiche, il proprio mare e la propria montagna, la storia, la tradizione e la cultura, coccolando i turisti e facendo in modo che chi visita il nostro territorio possa diventare subito dopo influencer positivo delle straordinarie esperienze vissute in Calabria".

WILSON: CALABRIA DESTINAZIONE DA SCOPRIRE

"La Calabria è una destinazione tutta da scoprire sia in Italia che in Europa, e merita più connettività, più turismo tutto l'anno e più posti di lavoro che solo Ryanair può offrire. La Calabria godrà ora di un boom del turismo in entrata grazie alla crescita spettacolare fornita da Ryanair, (già sperimentata da altre regioni italiane come la Puglia e la Sardegna), con tariffe competitive e una maggiore connettività per coloro che vogliono visitare amici e parenti all'estero o devono viaggiare per motivi di lavoro o sanitari" dichiara il Ceo di Ryanair, Eddie Wilson, che non evita qualche polemica.

"Mentre le regioni e gli aeroporti italiani lungimiranti come la Calabria continuano ad adottare misure lodevoli per far crescere il turismo e la connettività, il governo italiano deve sostenere tutte le regioni e gli aeroporti italiani per far crescere il turismo e la connettività abbassando i costi di accesso e cancellando l’addizionale comunale / tassa sul turismo regressiva per stimolare un'ulteriore crescita della capacità e ridurre le tariffe per i passeggeri. Se il governo italiano dovesse abolire l’addizionale municipale, Ryanair risponderà con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aeromobili, altri 20 milioni di passeggeri all'anno e oltre 250 nuove rotte".