Dalla Calabria 15 nuove rotte Ryanair: attesa una crescita passeggeri dell’82%
La Ryanair, dopo la decisione della Calabria di abolire la cosiddetta Tassa Turistica aumenta la sua presenza negli scali regionale con Boeing B737-800 a Reggio Calabria e uno a Lamezia Terme - un investimento totale di 200 milioni di dollari - e introducendo quindici nuove rotte in tutti e tre gli aeroporti: Lamezia Terme, Crotone e Reggio Calabria.
La compagnia irlandese si è detta lieta di accogliere “l’approccio pragmatico del Presidente Occhiuto che ha trasformato la Calabria nella Regione con i costi di accesso più bassi d'Italia”.
Regioni proprio come la Calabria ed il Friuli Venezia-Giulia stanno infatti abolendo il peso dell’addizionale municipale, a detta della linea aerea “sbloccando così il potenziale turistico” dei loro territori.
Ricapitolando, Ryanair offrirà quindi quattro aeromobili basati (per un investimento di 400 milioni dollari) – due a Reggio Calabria e altrettanti a Lamezia Terme; precederà una crescita del 50%, fino a circa un milione di passeggeri; attiverà le nuove rotte; assicurerà anche un supporto a oltre 1200 posti di lavoro; e garantirà una maggiore connettività e tariffe più basse per la Calabria.
Dalla prossima stagione invernale, quindi, partiranno undici nuove rotte: 7 da Reggio Calabria per Londtra Stansted, Bruxelles Charleroi, Milano Malpensa, Pisa, Frankfurt Hahn, Katowice e Parigi Beauvais; 2 da Lamezia per Tirana e Bruxelles Charleroi; e 2 da Crotone per Venezia Treviso e Torino. Inoltre, per l'estate 2025 introdurrà ulteriori 4 nuove rotte da Lamezia Terme verso Trieste, Madrid, Wroclaw e Bucarest.
“Siamo entusiasti di annunciare il significativo investimento e l'espansione di Ryanair nella Regione Calabria, a seguito della decisione lungimirante del Presidente Occhiuto di abolire l’addizionale municipale. Questa mossa strategica – ha affermato l’amministratore delegato di Ryanair, Eddie Wilson, oggi presente a Catanzaro - ci consente di aumentare rapidamente la nostra capacità nella Regione, aggiungendo un ulteriore Boeing B737-800 a Reggio Calabria ed a Lamezia Terme, lanciando inoltre nuove rotte in tutta la Regione”.
“Il nostro programma invernale 2024 per la Calabria - ha poi spiegato - porterà a una crescita dell’82% rispetto all'inverno 2023, con tre aeromobili basati e un investimento totale di 300 milioni di dollari. Inoltre, prevediamo di basare un altro aeromobile a Lamezia Terme per l'estate 2025, portando a quattro il totale degli aeromobili basati nella Regione ed aumentando il nostro investimento a 400 milioni di dollari. Questo porterà a una crescita del 50% l'anno prossimo per la Regione, supportando oltre 1.200 posti di lavoro e contribuendo alla crescita economica, migliorando il turismo, la connettività ed offrendo tariffe più basse sia ai cittadini che ai visitatori”.
“Ryanair – ha aggiunto ancora Wilson - invita ora tutte le Regioni italiane ad eliminare questa tassa regressiva. In particolare, Sicilia e Sardegna dovrebbero seguire il positivo esempio della Calabria e rivoluzionare la loro connettività eliminando la tassa. Ryanair potrebbe offrire ulteriori 3 milioni di posti all'anno per la Sicilia e 2 milioni per la Sardegna, trasformando la connettività su base annuale, come fatto a Trieste ed ora in Calabria”.
Per celebrare questa crescita in Calabria, la compagnia ha lanciato una promozione di tre giorni con tariffe a partire da 29,99 euro, disponibili esclusivamente su Ryanair.com.
“Siamo davvero orgogliosi della grande attenzione che Ryanair, la prima compagnia low cost d’Italia e d‘Europa, continua a riservare alla nostra Regione. In vista della prossima winter season - ha detto a sua volta il Presidente Roberto Occhiuto ha dichiarato - ci sarà un aumento straordinario dei collegamenti da e per la Calabria, con tante città europee e italiane, e ciò rappresenta la giusta gratificazione agli sforzi che stiamo compiendo da due anni e mezzo per aumentare sempre di più i flussi turistici nella nostra Regione”.
“Dal 1° agosto con l’abolizione dell’addizionale municipale - ha aggiunto poi Marco Franchini, CEO della Sacal Airport - la Calabria potrà offrire tariffe vantaggiose per gli scali di Lamezia Terme, Crotone e Reggio Calabria. Una decisione storica ed innovativa ottenuta con la determinazione del Presidente Roberto Occhiuto che unitamente alla trasformazione infrastrutturale degli scali ha individuato il sistema aeroportuale calabrese quale protagonista assoluto dello sviluppo economico della regione”