Crotone: entro l’estate cambio di gestione per il servizio idrico, Sorical e Congesi a lavoro
Sei distinti tavoli tecnici porteranno in poche settimane ad un accordo operativo ed entro l’estate all’ingresso di Sorical nella gestione del servizio idrico del crotonese: questa mattina nella sede della Congesi, la prima riunione tra i vertici della Sorical e del consorzio crotonese che si occupa della gestione dell’acqua, per affrontare gli aspetti tecnici ed organizzativi per il subentro.
Il presidente di Congesi, Claudio Liotti, nell’introdurre la riunione ha evidenziato “un cambio di passo” di questi ultimi mesi nella costruzione, attraverso Sorical, del servizio idrico integrato della Calabria, ricordando che il consorzio, nato nel 2016, avrebbe dovuto avere tre anni di gestione transitoria ma che così non è stato.
“La lentezza con cui si è gestita la fase di costruzione dell’ente d’ambito e dell’individuazione del gestore e dell’affidamento ha fatto perdere altro tempo alla Calabria”, è stato evidenziato.
La costituzione di Arrical e l’affidamento del servizio idrico integrato a Sorical dovrebbero consentire alla Calabria una forte accelerazione del processo riformatorio voluto dal presidente della Regione Roberto Occhiuto.
“La riunione di oggi è stata molto positiva – ha detto l’amministratore unico della Sorical Cataldo Calabretta - perché ci consente di entrare negli aspetti tecnici e commerciali e individuare le tutte le criticità per migliorare il servizio in questi 14 Comuni del crotonese”.
Il direttore generale della Sorical, Giovanni Paolo Marati, ha esposto la mission dell’azienda e insediato i tavoli tecnici per l’area commerciale, tecnica (idrico, fogna e depurazione), amministrativa, risorse umane, informatica e legale.
Ora saranno i tecnici a vagliare tutte le ipotesi di integrazione e transizione della gestione verso il gestore unico che sarà definito con un accordo operativo tra le parti.
Le infrastrutture dei 14 Comuni che fanno riferimento al consorzio Congesi sono sei impianti di potabilizzazione, tredici di depurazione, mentre sono 54 mila le utenze attive gestite.
Alla riunione erano presenti rappresentanti del Cda e del Collegio Sindacale di Congesi, per il Comune di Crotone, l’assessore al Bilancio, Antonio Francesco Scandale, ed il responsabile settore Ambiente Danilo Pace oltre ai responsabili di area delle due società.