Arresto per furto a Vibo Marina
Erano le 20 del 21 febbraio scorso quando un malvivente armato di pistola e con indosso un casco integrale si era presentato dentro una tabaccheria di Vibo Marina e si era fatto consegnare dai terrorizzati titolari tutti gli incassi della serata, oltre 3 mila euro in contanti, scappando subito dopo e facendo perdere le proprie tracce nella miriade di vicoli della zona.
I Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia per settimane hanno esaminato con pazienza i filmati di decine di telecamere posizionate in zona per riuscire a ricostruire nei dettagli la strada di arrivo e la via di fuga usata dal rapinatore e riuscire così ad identificarlo insieme ai suoi complici.
Gli uomini della Benemerita hanno così scoperto come l’ignoto rapinatore avesse un complice che lo aveva portato a pochi metri dall’obiettivo a bordo della sua auto, recuperandolo subito dopo il colpo riuscendo così a farlo passare attraverso i blocchi stradali immediatamente predisposti dagli uomini dell’Arma una volta lanciato l’allarme.
Ne è seguita una vera e propria caccia per tutto il capoluogo in cui i Carabinieri hanno rintracciato ed esaminato decine di autovetture simili sino ad identificare lo stesso veicolo usato dai rapinatori. Veicolo in uso esclusivo a Nicola Finelli, cittadino vibonese 30enne, ben noto alle forze dell’ordine e che quella sera, senza ombra di dubbio, aveva partecipato alla rapina assicurando una comoda e sicura via di fuga al proprio complice.
Da qui alla richiesta di misura cautelare avanzata dalla Procura della Repubblica per il reato di rapina aggravata in concorso il passo è stato breve. Così come breve è stato il tempo impiegato dai militari della Stazione di Vibo Marina, una volta ricevuta l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il Finelli, per rintracciarlo, trarlo in arresto e trasferirlo nel carcere di Vibo Valentia. Non prima però di avergli notificato, a conclusione di una giornata tutt’altro che felice per lui, anche l’avviso orale emesso in seguito alla proposta della stessa Compagnia Carabinieri del capoluogo.