SonnoKroton: esperti di tutt’Italia a confronto su nuove tecnologie e problemi respiratori

Crotone Salute

Venerdì e sabato prossimi, 8 e 9 marzo, in un noto hotel di Torre Melissa, nel crotonese, si terrà la decima edizione di “SonnoKroton”, evento nato per fare rete e divulgazione tra gli esperti delle problematiche e le patologie afferenti il sonno.

Quest’anno l’appuntamento ha come titolo “La tecnologia digitale al servizio del paziente respiratorio”, tema che unisce le nuove frontiere delle tecnologie e della telemedicina alle patologie della respirazione e del sonno.

Tra i relatori che si confronteranno, tutti di estremo prestigio e competenza riconosciuta in ambito scientifico, ci saranno il Prof. Luigi Ferini Strambi, Direttore del centro di medicina del sonno dell’Università San Raffaele di Milano e past president della società mondiale di medicina del sonno; il Prof. Gianluigi Greco, Presidente della società italiana di intelligenza artificiale, nominato dal Governo Italiano come coordinatore della task force sull’intelligenza artificiale e che rappresenterà l’Italia al G7 al tavolo per l’intelligenza artificiale; il Prof. Antonio Vittorino Gaddi, Presidente della società italiana di telemedicina e sanità digitale.

L’evento, patrocinato dalla Regione Calabria, dal Consiglio Regionale della Calabria, dall’UNICAL, dall’ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Crotone, dalla SIT (Società Italiana di Telemedicina) e da FADOI, è stato ideato ed è diretto scientificamente dal Dott. Antonino Attinà, responsabile della Fisiopatologia Respiratoria dell’Ospedale di Crotone e componente del gruppo di consensus nazionale della telepneumologia.

Professionista che si occupa di medicina del sonno, in particolare dei disturbi respiratori del sonno, fin dagli anni 90 e vanta diverse pubblicazioni scientifiche, tra cui il libro “Medicina del sonno nell’età geriatrica”.

Il convengo oltre che un contributo scientifico, mira ad offrire anche un contributo sociale. La tecnologia si evolve in maniera molto rapida e “aiuterà” sempre più la medicina in percorsi che saranno sia di diagnosi che di cura. Dal crotonese, pertanto, dall’incontro di queste eccellenze emergeranno importanti riflessioni sul futuro della salute e della sanità italiana e calabrese.