Amicizia “violenta” con un giovane straniero: lo allontana, inizia a tormentarlo
È una vicenda particolare quella che ha portato all'arresto di un giovane ventunenne di nazionalità marocchina, fermato nei giorni scorsi dagli agenti di Polizia a Reggio Calabria con l'accusa di atti persecutori e tentata estorsione.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti, il giovane avrebbe mantenuto un rapporto di amicizia con un sessantacinquenne del posto, interrotto poi bruscamente nel mese scorso.
Sarebbe stato proprio l'uomo a prendere questa decisione, dopo che a febbraio il giovane era stato arrestato per furto aggravato e sottoposto all'obbligo di presentazione, ma anche per alcuni attegiamenti violenti di quest'ultimo.
Una decisione però non sarebbe piaciuta al ventunenne, che avrebbe dapprima iniziato a minacciarlo, per poi pretendere delle somme di denaro e persino minacciare ritorsioni sulla sorella invalida del malcapitato.
Dopo numerose telefonate e messaggi (anche a carattere estorsivo) la vittima ha deciso di recarsi in Questura a denunciare il tutto. Terminate le indagini di rito, per il giovane sono scattate le manette ed il trasferimento in carcere, dover resterà a disposizione dell'autorità giudiziaria.